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Sicurezza non garantita alle Olimpiadi: Cameron chiama l’esercito

Pronti solo 4mila agenti di sicurezza degli oltre 10mila previsti dal contratto con la società G4S, il cui titolo in borsa è crollato del 7%.

 

Figuraccia olimpica rimediata dalla compagnia G4S (Group 4 Securicor) che si era accaparrata l’appalto per la sicurezza delle Olimpiadi di Londra 2012. Questo ha creato imbarazzo nel Governo inglese, facendo nascere dubbi sulla decisione di affidare ad una società privata la gestione della sicurezza dei giochi.

L’amministratore delegato di G4S, Nick Buckles, si è scusato per gli errori commessi, ammettendo di essersi reso conto in ritardo che la sua società non sarebbe stata in grado di rispettare gli impegni presi e di fornire il numero di guardie concordato. Dovevano già essere pronti 10400 sorveglianti ma la compagnia, al momento, conta solo 4000 unità addestrate. Adesso la G4S rischia una perdita tra 35 e 50 milioni di sterline, che potrebbe portare alle dimissioni del numero uno Nick Buckles, inoltre la società rischia una multa da 10 a 20 milioni sterline per non aver rispettato il contratto.Sulla questione è intervenuto il premier David Cameron per precisare che sarà G4S a sostenere i costi dell'addestramento e del dispiegamento dei 3.500 soldati aggiuntivi. 

Il problema legato alla sicurezza ha fatto nascere polemiche tra gli stessi ministri: William Hauge, titolare del dicastero per la difesa, ha richiamato i veterani dell'Afghanistan per la protezione degli obiettivi olimpici. Cameron ha messo in campo, oltre ai militari, anche la Royal Navy e la Raf per proteggere la città da attacchi terroristici e da qualsiasi tentativo di rovinare i Giochi. La portaelicotteri HMS Ocean è ormeggiata lungo il Tamigi. I militari hanno l’ordine di usare forza “letale” se necessario. Da una base ad est di Londra saranno pronti a sorvegliare la capitale alcuni elicotteri con a bordo tiratori scelti. Inoltre, su tutto il territorio sarà in vigore una “no fly zone”.

Per motivi di sicurezza è stato ordinato al regista David Boyle, a cui era stata assegnata la regia della cerimonia di apertura, di tagliare l’inaugurazione di circa 30 minuti.

Ricordiamo che Londra era in festa quando il 6 agosto 2005, superando Parigi, le furono assegnati i giochi olimpici, ma che proprio il giorno dopo quattro estremisti islamici, tutti cittadini britannici, si fecero saltare in aria nella metropolitana e su un autobus, uccidendo 52 persone. Proprio per questo, probabilmente quelle di Londra saranno le Olimpiadi più militarizzate della storia.

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