Se anche un bacio fa paura

Se anche un semplice bacio arriva a far paura e a far scattare “allarmi sociali” allora, forse, siamo arrivati ad un punto pericoloso di non ritorno. Il bacio è, ovviamente, un bacio gay. Succede a Bergamo, giunta di centrodestra ma con un increscioso gioco delle parti che coinvolge tutti, sinistra compresa. A maggio la maggioranza (incredibile) vota una mozione PdL-Lega di adesione alla “giornata mondiale contro l’omofobia” del prossimo 17 maggio. Il centrosinistra aveva votato contro (ma votò a favore di un ordine del giorno). Tuttavia ieri la giunta di centrodestra si è ricordata di essere di… centrodestra. E ha negato il permesso per l’installazione, in centro, di una mostra fotografica intitolata “Baci rubati” e contenente fotografie di baci tra persone dello stesso sesso.

Gli organizzatori precisano che nessuno dell’amministrazione comunale ha chiesto di vedere le foto. Il sindaco di Bergamo così si giustifica: “non era opportuno dare in consenso per una mostra in mezzo alla città, all’aperto, e che espone foto con forme esplicite di amore omosessuale“. Incredibile, un bacio visto come una pericolosa forma di “amore omosessuale“, da nascondere, perché non può stare all’aperto. All’aperto! Probabilmente è pure contagiosa. Perché no.