• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Quando un’area di interesse strategico nazionale fagocita un‘area di (...)

Quando un’area di interesse strategico nazionale fagocita un‘area di interesse non strategico individuale

Un piccolo uomo circuisce tanti grandi uomini, si fa dare le chiavi di casa, e poi li condanna a morte.

Quando un'area di interesse strategico nazionale fagocita un‘area di interesse non strategico individuale

Dagli atti grandi e piccoli del Vesuviano in lotta.

Un cittadino elettore tele-dipendente, si fa convincere che colui che è riuscito a costruire un impero finanziario con le proprie forze sarà sicuramente capace di amministrare i suoi beni comuni, se tanto mi dà tanto, ricco lui, benestante io.

Dopo qualche lustro però, il cittadino elettore vede che mentre il piccolo uomo diventa sempre più ricco e potente, lui da aspirante benestante è diventato nullatenente, ma per fortuna del Sistema è sempre tele-dipendente.

I Media lo convincono che è solo un momento passeggero, è vero che c’è una crisi, ma questa sta per finire, lui anche se vede che non ha di che mangiare, si fida comunque del Grande Fratello, stringe la cinghia e corre di nuovo alle urne, convinto più che mai che solo il piccolo uomo può salvarlo, perché è buono, e se le cose dovessero precipitare, sicuramente egli prenderà del suo e lo distribuirà ai suoi elettori Fedeli, per sfamarli, mentre gli altri li lascerà morire di stenti.

Un giorno accade però qualcosa che il cittadino elettore tele-dipendente non si aspettava.

Il piccolo uomo decide che il territorio dove egli è nato e vive e nel quale l’ha sempre votato, gli serve per alcuni suoi amici che hanno delle cose puzzolenti di cui liberarsi e con la forza stabilisce che l’area dove vive il suo sostenitore, diventi strategica nazionale e fagociti l’area non strategica individuale.

Il cittadino elettore tele-dipendente, vorrebbe ribellarsi, ma i Media gli fanno vedere che già in altri posti qualcuno ha provato a farlo, ricevendo solo botte e senza ottenere nulla.

Allora lui si rassegna, va di nuovo al seggio elettorale e dà ancora fiducia al piccolo uomo.

Ha deciso che se proprio deve morire, ciò avvenga per mano di colui che egli considera un grande amico, potrebbe sempre averne bisogno nell’aldilà.

“Al figlio dell’Uomo che chiede del pane, il Padre non darà mai delle pietre, mentre a un cittadino elettore tele-dipendente che chiede aiuto, il Padre non darà nulla e gli farà togliere anche quel poco che ha”.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares