• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Panama papers, lotta di classe offshore

Panama papers, lotta di classe offshore

Nella lista dei nomi dentro il "Panama papers" troviamo le solite banche, sportivi famosi, manager (anche con incarichi semi pubblici), vip e poi politici di tutte le salse: comunisti, post comunisti e occidentali. 

Che male c'è se uno porta i soldi all'estero?
Se non viola le leggi... Peccato che le leggi siano pensate proprio per chi vuole pagare meno tasse, per spostare i capitali dove gli pare e, se scoperto, pagar il minor dazio possibile.
Che male c'è?

Quelle tasse non servono poi a pagare il TAV in Val di Susa, il ponte sullo stretto, le grandi opere, le autostrade inutilizzate in Lombardia. Servono anche per scuole, ospedali, sicurezza: volete portare i vostri capitali dove vi pare?
Bene, niente scuola pubblica per voi e i parenti.


State male di notte? Niente 118 o pronto soccorso. Vi entrano i ladri in casa? Arrangiatevi.

Questa sarebbe coerenza.
Altrimenti dà proprio fastidio vedere da una parte la ricetta monodose dell'austerità e del taglio alla spesa pubblica (non quella improduttiva, ma tagli a sanità, università, stipendi pubblici).
E dall'altra questa lotta di classe all'incontrario, dei ricchi contro i poveri.

PS: le vie dell'elusione e dell'evasione sono usate anche dalle mafie e, siccome non siamo ingenui, anche dal terrorismo. Prima o poi qualcuno si inizierà a chiedersi dove finisca la libertà di eludere e dove cominci la complicità con mafie e terrorismi vari.

 

Immagine: Le Monde

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità