• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Palermo capitale mondiale della lamentela. E si scatena la bufera (...)

Palermo capitale mondiale della lamentela. E si scatena la bufera sull’assessore alla mobilità

Inizio anno nella bufera per l'Assessore alla Mobilità del Comune di Palermo Giusto Catania, vittima di continui attacchi.

E la macchina del fango, o per meglio dire della merda, si mise in moto. Il 2016 non è ancora iniziato, eppure i corvi, professionisti della detrazione politica e della mistificazione, i profeti dell'attacco gratuito, si scatenano, e non perdono occasione di mostrare la loro immensa stupidità, finendo cosi per iniziare l'anno nuovo come avevano finito quello vecchio, esercitandosi nello sport più in voga a Palermo: nei casi migliori le lamentele, in quelli peggiori le accuse infamanti.

E si, perché un conto e la critica, uno è l'uso di certi mezzucci a fini politici che, se da un lato fanno nutrire a me, cittadino, seri dubbi sull'onestà politica di chi le fa, dall'altro fanno sbalordire lo stesso Assessore.

Ma andiamo con ordine. alcuni giorni fa, sul popolare social network Facebook, i reprobi seguaci di vecchia politica, non sappiamo, o non diciamo, per decenza, di che partito sono, ma lo possiamo immaginare; dunque, questi signori, che ti combinano? Ti pubblicano una foto, dal chiaro stampo legalitario, nel quale si nota l'automobile (si badi bene personale) del cittadino Giusto Catania parcheggiata in doppia fila.

Se non fosse che il suddetto, con un "selfie", dichiara di essere qualche chilometro più in là, in assessorato... Volete sostenere che sia l'auto dell'assessore? Bene, fatemi vedere il libretto di circolazione. E poi, non vedo il problema se, per puro caso il cittadino Giusto Catania avesse prestato l'auto ad un amico, od alla mogli, o alla figlia, etc... la figlia, o chi per lei, lascia l'auto in doppia fila? Perfetto, paghi la multa.

Tanto non c'era l'Assessore alla guida, e non ci sarebbe stato nemmeno se il cittadino Giusto Catania avesse lasciato l'automobile in doppia fila.

Buon anno, e buon veleno

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità