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Nomicosecittà: l’altra Napoli si mette in mostra

Hanno fatto da ciceroni per le strade di Napoli, mostrando luoghi poco conosciuti, passeggiando a mo' di flaneur, guardando Napoli da una prospettiva diversa e spiegandola, facendone tornare sfumature e storie a chi ha voluto seguirli. Sono musicisti, artisti, fotografi che hanno fatto da guida per un giorno, nell'ambito del progetto "Nomicosecittà. Guardare, passeggiare, raccontare" ciclo di passeggiate guidato da artisti organizzato dall’Agenzia Informale di Sviluppo Locale Aste e Nodi con la direzione artistica di Mary Cinque. Passeggiate che sono è un racconto collettivo in grado di tessere, attraverso le venature della città, un rapporto affettivo e pulsante tra chi l'abita o semplicemente l'attraversa.

Gli artisti che hanno accompagnato i visitatori sono stati, quest'anno, Aniello Barone, fotografo, partenza da Piazza Garibaldi, Maurizio De Giovanni, scrittore, partenza da via Toledo adiacenze Banco di Napoli, Diego Miedo, street artist, partenza da stazione Metropolitana di Gianturco, Lello Esposito, artista, partenza da Porta S. Gaetano e Giuseppe Fontanella, chitarrista 24 Grana, gruppo musicale, partenza da stazione Metropolitana di Piscinola.

Sono state 500 le persone che in questi anni hanno riscoperto Napoli, un'altra Napoli, spesso relegata ai margini, lontano dalle classiche visite turistiche, ma che, proprio per questo, ha una bellezza più spiccata

Stasera a partire dalle 19.30 partirà, alla Controra Hostels in piazzetta Trinità della Cesarea, 115, a Napoli, l’inaugurazione della mostra di chiusura della terza edizione in cui a raccontare quello che è successo in queste cinque uscite, insieme ai taccuini dei passeggiatori (offerti da Moleskine e distribuiti tra i partecipanti prima di ciascuna partenza), le immagini del fotografo Lucio Carbonelli e del videomaker Pasquale Napolitano.

Il vernissage del 15 giugno sarà accompagnata dal live dei La Rua Catalana, band emergente napoletana.

L’ingresso alla mostra è gratuito. Orari 14.00/23.30

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