Nell’Egoismo l’origine del razzismo

 

Io, più vivo e più l’esperienza mi convince che il razzismo si origini dall’egoismo. Se l'ignoranza, in un certo qual senso può essere classificata "colposa", l'egoismo ha certo una natura "dolosa". L’origine di quanto noi comunemente definiamo Razzismo, sta nel ritenersi erroneamente “proprietari” di un qualcosa che in realtà non ci siamo guadagnati, ma del quale, solo per fortuna, ci ritroviamo a disporre.

Non è questione di razza o di colore della pelle, paradossalmente, la maschera razzista serve all’egoista per sentirsi parte e protetto da una comunità, concetto “plurale” quest’ultimo completamente sconosciuto alla propria indole egocentrica, della quale in realtà condivide solo il rifiuto dell’altro, si badi bene, non del diverso ma dell’altro anche se suo vicino di casa e del suo stesso colore.

Il razzista, in quanto fondamentalmente egoista, odia condividere quelli che considera suoi innati privilegi, non solo con quanti identifica appartenere ad una Razza diversa ma con chiunque diverso da lui.

Succede poi che, gli imprevedibili accadimenti della vita, repentinamente, da un momento all’altro, dal lato opulento del mondo, ti ricacciano, in quello bisognoso di aiuto.

Per qualche momento l’egoista sembra quasi comprendere quelle stesse emozioni e quelle stesse inascoltate richieste di aiuto, che provano ed invocano quanti scappano e continueranno a scappare da un bombardamento o da una carestia anche quando questa nostra emergenza sarà diventata solo un brutto ricordo.

Contro ogni pronostico, succede che, dalla Cina, dalla Russia, dal Vietnam, dall’Albania, vengano in tuo soccorso e bang, quasi per magia, tutti, anche quelli che fino a ieri invocavano supposte supremazie, cominciamo a percepire quelle popolazioni sin qui mal tollerate, con un occhio diverso, questo ovviamente fin quando, il loro aiuto sarà utile a riaffermare il prima possibile il proprio egoismo.

 

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