Morrissey non fa sconti alla Thatcher: "Spaventosa e senza un briciolo di umanità"

I giornali inglesi e di tutto il mondo sono usciti con decine di pagine e speciali sulla morte di Margaret Thatcher. La "Lady di ferro" rivoltò l'Inghilterra degli anni 80 come un calzino, facendola uscire dalla crisi ma a scapito del welfare e per questo per nulla amata dalle classi più povere. Sarà questo il motivo che ha fatto commentare il regista che simbolo della classe operaia Ken Loach con un sarcastico "Privatizziamo il suo funerale. Lo mettiamo sul mercato e accettiamo l’offerta più economica. È quello che avrebbe voluto".

Ma c'è anche un'altra categoria alla quale la Thatcher proprio non andò giù ed è quella dei musicisti. Sono tantissimi gli articoli usciti ieri con le raccolte di brani proprio sull'ex Primo Ministro, canzoni "contro", diremmo, cantante da artisti che hanno fatto la storia della musica mondiale. C'è Elvis Costello, ci sono i Pink Floyd, c'è Sinead O' Connor, Billy Bragg, i The Specials etc, ma c'è soprattutto Morrissey. 

Proprio lui, l'ex cantante di un gruppo storico come i The Smiths, che alla Thatcher dedicò Margaret on the Guillotine, ieri non s'è fatto prendere da facili rimpianti e scontati omaggi ex post, anzi, con un comunicato stampa molto duro ha sottolineato quella che era la sua idea:

"(...) ha distrutto l’industria manifatturiera inglese, odiava i minatori, le arti, gli Irish Freedom Fighters – li lasciò morire. Odiava i poveri e non fece nulla per aiutarli, odiava Greenpeace e gli ambientalisti, fu l’unica leader politica che si oppose al divieto di commerciare l’avorio, non era spiritosa, non aveva calore umano e addirittura il suo stesso consiglio dei ministri la espulse. (...) La Thatcher sarà ricordata con affetto solo da gente sentimentale che non ha sofferto sotto il suo governo, ma la maggioranza della classe lavoratrice inglese l’ha già dimenticata, e il popolo argentino festeggerà la sua morte. A dirla tutta, Thatcher è stata spaventosa e senza un briciolo di umanità"

Il comunicato intero lo trovate qua.

Update: intanto anche Michael Stipe, leader dei Rem ha qualcosa da dire:

Update 2: Sembra che la lettera del Moz sia precedente alla morte della Thatcher e l'ex leader dei The Smiths ha voluto aggiornarla:

La difficoltà nel dare un commento ai tabloid inglesi sulla morte di Margaret Thatcher è che non importa quanto tu sia calmo o quanto sia posato nell’esprimerla: i commenti in questione saranno sempre descritti come uno “sfogo”, o “un attacco esplosivo” se la tua opinione non è schierata con l’establishment. Se ti riferisci alle “Malvinas” verrà corretto come “Falklands”, se dici Thatcher lo ammorbidiranno per farlo diventare “Maggie”. In genere è così che vanno le cose in una società non democratica. Il nome della Thatcher viene protetto non per tutte le cose sbagliate compiute da lei, ma perché chi le stava intorno le permise di farle, e perciò ogni critica alla Thatcher getta una luce pericolosamene assurda sull’intero carrozzone della politica inglese. 

La Thatcher non fu una leader forte o formidabile. Semplicemente non gliene importava un cazzo della gente, e questa sua ruvidezza è stata trasformata puntualmente in coraggio dalla stampa inglese, che ha cercato di riscrivere la storia per proteggere un’idea di patriottismo. Il risultato è che ogni opinione diversa o contraria è soffocata o ridicolizzata, mentre ci tocca sopportare le obbligatorie lodi alla Thatcher da parte di David Cameron senza che la BBC informi sul fatto che quelle lodi potrebbero essere l’indicazione di un’esplosione di estremismo pro-Thatcher da qualcuno che con quelle belle parole forse sta solo facendo il proprio interesse.

Il fatto che la Thatcher abbia messo in moto rivolte, dimostrazioni violente e un disordine sociale che mai si era visto nella storia inglese è ignorato completamente da David Cameron nel 2013. La verità è che nessun politico britannico è stato più odiato dal popolo britannico quanto Margaret Thatcher.

Il funerale della Thatcher di mercoledì (oggi, ndr) sarà massicciamente circordato da forze dell’ordine per paura che gli inglesi che pagano le tasse vogliano finalmente dire cosa pensano di lei. Sicuramente verranno investiti dai gas lacrimogeni quando nessuno guarderà. 

Regno Unito? Siria? Cina? Qual è la differenza? (via Rolling Stone tumblr)