Maurizio Crozza ieri sera a Ballarò (01/04/2014) - VIDEO

La copertina satirica di Maurizio Crozza, ha aperto come di consueto la puntata di Ballarò. Il monologo del comico è iniziato con un'imitazione di Marchionne: "Vado via dall'Italia perché c'è troppa gente che vende macchine. In una settimana Renzi ne ha vendute cento, ci fa un culo così. Io ho provato a fare l'Alfano Romeo, la Lancia Fornero, la Free Monti, che sembrava un carro funebre, anche la Brunetta Cabrio, troppo nervosa e sembrava un'ape. Poi la Giuletta Amato, ma voleva la pensione anche come macchina".

Tornato nei suoi panni, Crozza passa a commentare i fatti della settimana partendo dalla riforma del senato annunciate da Renzi:

"Il bicameralismo perfetto non ci piace! Una volta che abbiamo qualcosa di perfetto in Italia…"

Ed ancora:

"L’ultima volta che a Roma hanno abolito il Senato sono arrivati i barbari.Tu mi dirai rispetto ad uno come Razzi, sono meglio i barbari..."

Commenti all'articolo

Di (---.---.---.236) 2 aprile 2014 18:37

grande crozza

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Di (---.---.---.73) 6 aprile 2014 19:12

Start up renziana >

Prima le “vicissitudini” del tentativo Bersani e poi i “sussulti” e gli ostacoli al governo Letta.
Come ha visto i primi segnali di una possibile ripresa Renzi ha colto l’occasione per coronare il sogno di premierato coltivato da almeno due anni.
Ha constatato tuttavia che gli impegni sottoscritti e le limitate risorse di bilancio non lasciavano margini a consistenti azioni di rilancio del paese. Da qui la strategia.

Da un lato dare qualche palpabile “segnale” verso le categorie sociali più provate.
Dall’altro predisporre, in tempi brevi, delle Riforme che attestino la sua “ferma” volontà di cambiamento. Obiettivo: acquisire consenso e credibilità.

Renzi spera che dei buoni risultati elettorali (europee) ed un pacchetto di riforme avviate (prima lettura) risultino a giugno “merce di scambio” tale da ottenere, dai partners UE, più “elasticità” e maggiori margini di manovra nei conti pubblici che gli consentano interventi davvero incisivi.
E’ l’unico modo per dare seguito ai molti suoi annunci.

Postilla. Appare evidente che trattasi di un piano, a tappe, intrinsecamente “concatenato”. Da qui la “velocità” (fretta) impressa da Renzi.
Di più. Non importa “il come” quando non può venire a mancare nessun tassello.
La storia insegna che la Febbre del Tribuno non conosce remore e limiti …

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