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Le grandi inchieste di Libero: finiti gli sconti della domenica la benzina aumenta. Ma va?

Sarà il caldo, sarà altro, ma l’ultima grande inchiesta del quotidiano Libero ci lascia un po’ stupiti. Titolo: “Benzina, il trucco dietro agli sconti. Dopo il week end ecco l’impennata”. Il riferimento è agli sconti, che fanno un po’ tutti i gestori, del prezzo dei carburanti il sabato e la domenica. Finiti gli sconti, ovviamente, il prezzo torna quello “normale”. Cioè pieno.

E per Libero è una beffa. Ma com’è possibile? Ecco cosa scrivono:

“Appena dopo il weekend dei supersconti da 20 centesimi al litro i carburanti tornano ai prezzi soliti. Anzi: rincarano ulteriormente. A ritoccare all’insù le quotazioni alla pompa, sono state in particolare due compagnie, la Q8 con un aumento di un centesimo al litro sia sulla benzina sia sul gasolio, e la Ip che ha applicato un rincaro di un cent sul diesel e mezzo centesimo per la verde”.

Il giudizio è una sentenza:

L’ennesima presa in giro per i consumatori, che si ripercuote su chi usa il camion o l’auto per lavoro, che viene danneggiato.

I prezzi della benzina, finiti gli sconti, tornano ad essere agganciati a molte variabili, quindi magari il lunedì sono un centesimo o due più cari (o meno cari) del venerdì prima del ribasso. Con il petrolio, tra l’altro, in netto aumento. Per Libero, però, si tratta di una “presa in giro”. Mah.

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