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"Le cinque rose di Jennifer" di Annibale Ruccello al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli

Importante appuntamento quello al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, giovedì 12 aprile 2012 alle ore 21.00 con Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello, per la regia di Pierpaolo Sepe.

Lo spettacolo, dopo il debutto in prima nazionale al Teatro San Ferdinando di Napoli, andrà in scena dal 12 al 22 aprile sul palcoscenico di Via Montecalvario. Pierpaolo Sepe firma la rivisitazione della pièce di Ruccello e affida l’interpretazione a Benedetto Casillo e Franco Javarone, qui nei panni di due travestiti, incarnazione di due esistenze mature, due corpi adulti che fanno i conti con gli anni e con lo scorrere inesorabile del tempo.

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Dopo il lavoro sul monologo noir Anna Cappelli, con Maria Paiato, Pierpaolo Sepe rinnova qui il suo interesse per il drammaturgo e attore di Castellamare di Stabia, prematuramente scomparso in un incidente stradale nel 1986, con l’opera Le cinque rose di Jennifer, considerata il manifesto della Nuova Drammaturgia Napoletana. “Oggi – scrive Piepaolo Sepe nelle note allo spettacolo - Jennifer ha un corpo pesante, schiacciato dall’età oltre che dalla sua ambiguità. Un corpo vecchio, un corpo ai margini del tempo più e oltre che della società. L’esistenza è questo abisso comico di solitudine. Una tragedia che si fa lampante, evidente, struggente in corpi al limite dell’accettabilità”.

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Una commedia della solitudine quindi, ma anche dell’abbandono che colpisce i personaggi: Jennifer infatti, da tre mesi ormai aspetta la telefonata di Franco, un uomo conosciuto in discoteca. Ogni giorno compra rose rosse e si prepara, rinnovando questo rituale dell’attesa. Anche Anna, la vicina di casa, da tre mesi aspetta una risposta al suo annuncio sul giornale. Oltre a loro ci sono il cavalier Antonetti che, anche lui da tre mesi, aspetta di sentire la sua Luana e il travestito Sonia che alla radio declama la sua poesia di solitudine e angoscia: E’ notte. Sono le 3 e 45 e mi sento sola. Non riesco a prendere sonno. Un muro nero di angoscia circonda la mia esistenza. Scuro inferno. Siamo soltanto degli esseri solitari. Cui qualcuno. Sarcasticamente. Dà il nome di persone. Tre mesi, la misura fatale di questa caleidoscopica proiezione, la cifra di un’impossibilità a cui queste creature non si rassegnano.

Scene Francesco Ghisu,

costumi Marcella Mosca
disegno luci Carmine Pierri,

trucco Vincenzo Cucchiara
macchinisti Flaviano Barbarisi, Mario Febbraio
fonico Eduardo di Pietro,

foto di scena Pepe Russo
assistente alla regia Rosanna Grammatico

Appuntamento quindi dal 12 al 22 aprile 2012 al Nuovo Teatro Nuovo con Le rose di Jennifer di Annibale Ruccello.

Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (feriali), ore 18.30 (domenica)

Info e prenotazioni al numero 0814976267 email [email protected]

Nella foto, una scena dello spettacolo

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