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Giovani artisti emergono, tutto merito del web

Il mondo della musica è uno dei settori che ha subito maggiori mutazioni da un punto di vista promozionale e tecnologico grazie all’evoluzione di internet e alla digitalizzazione dei suoni.

A trarre enorme vantaggio delle tante possibilità offerte dal web e dalla tecnologia sono gli artisti più giovani e meno conosciuti. Per emergere e comunicare con i fan, gli ascoltatori, le persone con cui condividere interessi e passioni, musicisti, cantautori, solisti possono farsi finalmente “ascoltare”.

Una cosa del genere sarebbe stata impensabile anche solo dieci anni fa, eppure oggi è realtà. Se si ha talento, la rete permette di esprimersi, condividere, comunicare, “suonare e cantare”. Ciò non toglie che la presenza online sia fondamentale anche per gli artisti già consolidati che, attraverso il web, rendono il contatto con i propri fan più stimolante e diretto.

Primi tra tutti, i social media sono fondamentali per trovare contatti con altri musicisti e ampliare le possibilità di co-creazione di progetti musicali. Negli ultimi anni, accanto ai più “tradizionali” social network (Facebook, Twitter), sono nate diverse piattaforme di crowdfunding dedicate alla scoperta e alla promozione di nuovi artisti. E’ il caso di Eppela, Jam Yourself e Frestyl (questi ultimi due made in Italy) che si stanno velocemente facendo strada online.

Anche in Italia sono tanti gli artisti che credono nelle potenzialità del web, coscienti del fatto che internet oggi sia il mezzo più potente per poter emergere. E proprio nelle ultime settimane Angie, cantautrice indipendente, ha lanciato Sedotta e Abbandonata, il suo primo singolo.

La volontà di realizzare una comunicazione musicale diretta ha spinto questa giovane artista ad autopromuoversi utilizzando alcuni strumenti che la rete mette a disposizione.

Il video, infatti, è stato presentato in anteprima sulla sua pagina facebook ufficiale ed è stato distribuito attraverso il suo canale Youtube. Il singolo, inoltre, può essere scaricato gratuitamente da iTunes.

Nel panorama internazionale, la promozione online sta facendo eco su larga scala. Basti pensare al fenomeno Terra Naomi, una ragazza di Los Angeles che è salita alla luce della ribalta grazie a Youtube.

Ogni settimana pubblicava una canzone diversa “in diretta” dalla sua stanza e il successo è stato inaspettato: Terra ha all’attivo già 2 album. L’ultimo, uscito in digitale il 21 giugno di quest’anno, è stato interamente finanziato dai fan attraverso Pledge Music (un’organizzazione che consente agli artisti di raccogliere fondi mettendo in vendita materiale esclusivo per i propri sostenitori).

Questi fenomeni sono così innovativi al punto che grandi artisti hanno creduto, e credono, nelle loro potenzialità. Nel caso di Angie, il brano è stato arrangiato da Niccolò Bossini, chitarrista di Ligabue dal 2005; Terra Naomi, invece, vanta la produzione artistica di John Alagia (già produttore di Dave Matthews, John Mayer, Jason Mraz) e la collaborazione ai cori di Rachael Yamagata.

E’ ben evidente e sotto gli occhi di tutti che internet sia diventato una “condicio sine qua non” per chi intende pensare ad una comunicazione che tenga realmente conto del suo destinatario.

Il settore musicale ha percepito le potenzialità di questi mezzi e le sta sfruttando al meglio.

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