La Fiera della Casa, appuntamento fisso dell’estate napoletana

Qual è il senso di una fiera? Hanno ancora senso in un mondo in cui tutto è a portata di click? C’è chi risponde sì, che ha ancora senso e lo fa rinnovandosi. La Fiera della Casa è una delle fiere storiche di Napoli e quest’anno festeggia i 52 anni e decide, appunto, di rinnovarsi. Lo fa da oggi al 21 giugno, con un’organizzazione nuova e con la volonta di spaziare e sfruttare al meglio le possibilità che uno spazio come quello della Mostra d’Oltremare le offre. Dopo qualche anno di più bassi che alti c’è chi ha deciso che, piuttosto che far morire un evento che da anni è un appuntamento fisso per chiunque ami tutto ciò che concerne la casa, era meglio rinnovarla, rischiare e far sì che si possa godere al meglio quello che tantissimi addetti del settore hanno deciso di portare, non virtualmente, ma dal vivo davanti agli occhi di tutti coloro che adorano perdersi tra le nuove tecnologie, gli arredamenti classici, le suppellettili e tutto ciò che concerne il vivere al meglio la propria abitazione.

 

Ma gli organizzatori vogliono che questo appuntamento sia qualcosa in più e vorrebbero che la Fiera possa diramarsi, ingrandirsi e diventare “un’incubatrice di idee e manifestazioni culturali per il Centro Sud Italia”. E così a fianco alla mostra ci saranno diversi appuntamenti.

 

Ci saranno gli spettacoli, ad esempio, e nella cornice della Mostra si alterneranno artisti come i Funk off, la migliore marchin’ band italiana, ennesima scoperta di Umbria Jazz (stasera), Renzo Arbore e l’Orchestra italiana il 13 giugno (5 euro), il comico Peppe Iodice il 17 giugno, il trio comico Ardone Peluso Massa che rileggono gli Squallor, Donatella Rettore il 19 giugno, Edoardo Vianello il 20 giugno e il 21 chiuderà Gino Rivieccio col suo show (qui il calendario completo).

 

Durante i 10 giorni della fiera ci sarà l’occasione grazie alla I edizione “Rassegna del pensiero, dell’arte, delle tecnologie, del patrimonio sociale ed economico dell’abitare in casa” a cura di Mario Abbisogno e Valentina Colace, di discutere di ciò che è la casa di mostrare la ricchezza del pensiero e dell’operosità che il “bene casa” esprime, un bene sociale oltre che commerciale. A discuterne saranno operatori del settore, professori dell’Universiotà Federico II e progettisti.

 

Sarà, inoltre, possibile visitare la mostra del design di Ferrari, un’azienda storica di distribuzione del design a Napoli e in Campania, a cui sarà dedicato un padiglione apposito e in cui si presenteranno oggetti esclusivi di uno dei più grandi esponenti del Radical Design come Gaetano Pesce accanto a un percorso storico dei grandi maestri dell’architettura funzionale, da Le Corbusier, Mies van der Rohe, Wright, Eames, Albini, Castiglioni, Munari e tanti altri arrivando agli ultimi contemporanei come Mendini, Magistretti e Philippe Starck.

 

Accanto alla Fiera principale ci sarà anche la Fiera della Solidarietà, un evento di coinvolgimento popolare intorno ai problemi delle droghe e del disagio umano, a cui partecipano Enti Ausiliari della Campania ed alcune Associazioni impegnate sulla tossicodipendenza.

 

La Fiera della Casa, insomma, si rinnova e si ripropone come uno degli appuntamenti chiave dell’estate napoletana.