L’affare monnezza e i "giornalai" che ne parlano
Anno 2007 il governo Prodi individua le cave SARI e Vitiello, come luogo di smaltimento di un non meglio specificato FOS, e solo per il tempo necessario alla messa in esercizio del grande forno crematorio di Acerra, infatti lì saranno deportati anche tutti i cittadini che ancora si ostinano a sopravvivere nelle terre avvelenate alla falde del Vesuvio, se si opporranno alla loro distruzione per avvelenamento di Stato.
MAGGIO 2008, vista l’incapacità dei politicanti campani a produrre il FOS, il governo Berlusconi con il decreto 90 (la paura) deroga, delega, militarizza, ovvero blinda le discariche di Stato, vi si potrà portare di tutto e di più, e chi oserà ribellarsi ne subirà le conseguenze, infatti in questo mese di ottobre del 2010 lo Stato sta cominciando a versare il primo sangue degli innocenti, tra cui quello del naso rotto di alcuni miei congiunti.
Luglio 2008, il Parlamento con il voto favorevole della destra e l’astensione plebiscitaria della sinistra, approva la legge n.
Questi cittadini vesuviani sono accusati di non aver saputo contrastare la malavita, non sono riusciti a sostituirsi alle forze del disordine e alla Magistratura ed ora devono pagarla cara per mano però dello Stato.
Ottobre 2008 la conferenza di servizi dà il via libera alla discarica SARI, che a detta di qualche politicante locale, sarà una specie di fabbrica di confetti, solo con dei piccoli lievi effetti collaterali.
Durante la produzione di questi confetti, i confinanti delle terre accanto potranno avere un poco di nausea e qualche conato di vomito, ma il prodotto avrà comunque il marchio D.O.P.
Giugno 2009 inizia la produzione dei confetti e con essa, puntualmente, si fanno sentire i lievi effetti collaterali, ma pochi ci fanno caso, solo uno sparuto gruppo di facinorosi vesuviani e qualche isolato cittadino vesuviano pazzo, che prega il Padre Eterno, invece del Santo Politico locale.
30 dicembre
Il 28 gennaio 2010, lo Stato giusto per affermare
In questi giorni di ottobre, tanti esperti e tanti giornalai, non avendo studiato una materia così importante per l’economia mondiale e cioè l’affare monnezza, stanno sparando stupidaggini su stupidaggini, e l’opinione pubbica non capisce più nulla, sarà solo un caso?
Con affetto e un poco di rabbia, l’isolato cittadino vesuviano pazzo.
Commenti all'articolo
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox