• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > L’Australia è migliore dell’Italia?

L’Australia è migliore dell’Italia?

Dopo diversi anni di vita in Australia, mi sono chiesto: davvero questo Paese è migliore dell’Italia? Il dubbio è sorto quando, qualche mese fa, Craig Kelly, il politico dei Liberal, ha dichiarato: "è più facile morire di freddo in Australia che in Svezia". 

Kelly ha esagerato, ma i dati sono interessanti. D’altronde, tutti gli europei incontrati in questi anni sono sorpresi al loro arrivo, perché nella maggiore parte delle abitazioni non c’e’ il riscaldamento. La mia prima casa a Melbourne aveva un misero termosifone elettrico, vecchio quanto me, solo nel soggiorno. Pensavo “e’ l’Australia, non fa cosi’ freddo qui!” Vero. Se non torni a casa. Il mio primo inverno l’ho passato cercando di stare in giro piu’ tempo possibile. Non avevo alcuna voglia di tornare in quell’appartamento-frigorifero. Una sera ho chiesto a un amico australiano “percheé non ci sono i caloriferi qui?” e lui ” si’ che ci sono!” “Intendo quelli veri, non elettrici.” La sua risposta ha segnato quello che poi avrei scoperto negli anni a venire sulla cultura locale: “Hai freddo? Copriti di piu’.” Mi mettevo la giacca da sci, per entrare in casa. Tornando alle statistiche citate da Kelly, si scopre che il tasso di mortalita’ per il freddo a Stoccolma e’ 3,69%, a Sidney 7,6%. Incuriosito, ho cominciato a investigare su altri fatti, compilando la seguente tabella:

 

AUSTRALIA

ITALIA

Consumo di alcool

85.5% della popolazione (tra cui il 6% giornalmente)

51,7%

Profughi, Ranking Mondiale

9 (6,468,640)

11 (5,721,457)

Consumo di Droga(Ranking)

28esimo posto

88esimo posto

Aspettativa di vita

82 anni

83 anni

Cancro (Ranking mondiale)

3 (2 australiani su 3 vengono diagnosticati con cancro alla pelle al raggiungimento dei 70 anni d’eta’)

21

Sonno

7 ore, sebbene il 12% dorme meno di 5 ½ ore. Vanno a letto alle 22:42 e si alzano alle 6:47

8 ore. Vanno a letto alle 23:42 e si alzano alle 7:35

Fumatori

16.3%

22%

Inquinamento atmosferico( Ranking)

82

57

 

Come si puo’ notare ci sono aspetti positivi e negativi in tutti e due i Paesi. Ad esempio le percentuali di profughi che accoglie l’Australia, anche se poi, i cosiddetti clandestini, vengono spediti a Nauru o nell’isola di Manaus, ufficialmente territori stranieri.

Avrei voluto aggiungere altri fatti, ma non ho trovato statistiche soddisfacenti, ad esempio, riguardo inquinamento acustico, inondazioni, manuntenzione delle case e, molto importante, le tapparelle. Quest’ultime, chi vive in Australia sa a cosa mi riferisco. Tra le mie esperienze dirette, posso aggiungere che nessuno dei due popoli e’ bravo in geografia. Un altro aneddoto fantastico e’ quando una mia studentessa universitaria ha fatto la seguente osservazione: Gli Emirati Arabi Uniti sono un aeroplano. Divertito, le ho chiesto la motivazione. La sua risposta: c’e’ una compagnia area che si chiama Emirates, quindi deve essere un aeroplano. Come Qantas, la compagnia di bandiera Australiana. Infatti l’Australia si chiama Australia e non Qantas. Il ragionamento non fa una piega, tranne nel suo cervello.

Un’ulteriore statistica che avrei voluto trovare è quella riguardante l’utilizzo dei tovaglioli. L’australiano medio è molto piu’ ecologico dell’italiano: quando vi e’ qualche rimasuglio di cibo sulle dita, se le lecca. Scherzi a parte, un altro dubbio nato in questi anni è perche’ sia difficile trovare un prodotto privo di zuccheri nella Terra dei Canguri. Anche dal panettiere. Nel ranking mondiale, l’Australia si colloca al quinto posto per consume di zucchero. Tuttavia, si sa che i Paesi di stampo anglosassone hanno, come si dice in inglese, il dente dolce. L’Italiano medio consuma 25,5 Kg di zucchero, contro i 95,60 Kg dell’australiano.

Ultimo fattore è il rapporto con le popolazioni aborigene. Ovviamente non si puo’ fare un paragone tra i due Paesi. Sul manuale per diventare cittadino australiano, intitolato Our Common Bond, nella terza parte, a pagina 23, e’ scritto: ” gli australiani sono orgogliosi del fatto che la loro nazione non nasce attraverso una rivoluzione o spargimento di sangue, ma da negoziazioni e referendum.”

Nel 2008, Kevin Rudd, il primo ministro australiano di allora, ha chiesto ufficialmente scusa alla popolazione aborigena. Circa 200 anni dopo dalla nascita, l’Australia rimane l’unica nazione del Commonwealth a non avere un trattato con i nativi.

Del resto, anche noi italiani abbiamo avuto le nostre colpe riguardo il trattamento che hanno dovuto subire gli altoatesini, e non solo.

Questa mia modesta lista di fatti e opinioni non e’ chiaramente esaustitiva. Ognuno avra’ altri parametri importanti per la propria vita, quindi potrebbe essere in disaccordo o vorrebbe aggiungerne altri. Secondo me, non esiste il Paese perfetto, sta a noi aiutarlo a migliorare, o peggiorare. Intanto, leggetevi la lunga lista di referenze che ha portato a questa riflessione.

Referenze

http://www.abs.gov.au/ausstats/[email protected]/mediareleasesbyCatalogue/E6DE72422D16BBB4CA258130001536C2?OpenDocument

http://www.abc.net.au/news/2017-08-...

http://www.bbc.com/news/world-austr...

https://adf.org.au/insights/why-do-people-use-alcohol-and-other-drugs/

http://www.doxa.it/non-cala-il-numero-di-fumatori-in-italia-2016/

http://www.huffingtonpost.com.au/2017/02/07/australia-we-have-a-sleep-deprivation-problem_a_21708513/

https://www.istat.it/it/files/2017/04/Consumo_alcol_in_Italia_2016.pdf?title=Consumo+di+alcol++-+12%2Fapr%2F2017+-+Testo+integrale+e+nota+metodologica.pdf

http://www.ilfattoalimentare.it/zucchero-bibite-italia.html

http://www.news.com.au/national/the-weird-ways-australians-die/news-story/a3fffa6a2faf72d0a64fcd2a3cb9378e

https://www.numbeo.com/pollution/rankings_by_country.jsp

http://www.repubblica.it/salute/medicina/2016/05/07/news/la_mappa_mondiale_del_sonno_gli_italiani_tra_i_piu_dormiglioni-139310000/

http://www.worldatlas.com/articles/highest-immigrant-population-in-the-world.html

http://www.worldatlas.com/articles/top-sugar-consuming-nations-in-the-world.html

http://www.worldlifeexpectancy.com/...

 

 

 

 

 

Commenti all'articolo

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità