• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Il terremoto “fantasma”, punizione esemplare per Bertolaso

Il terremoto “fantasma”, punizione esemplare per Bertolaso

 

Il responsabile della Protezione Civile Bertolaso che nei giorni scorsi ha dichiarato con sprezzante senso di superiorità «quegli imbecilli che si divertono a diffondere notizie false» ed ha chiesto una punizione esemplare per Giampaolo Giuliani, lo studioso che da anni si applica nella ricerca inerente la possibilità di prevedere i terremoti mediante tecniche innovative tra cui l’analisi dell’emissione di radom, abbia ciò che gli spetta ovvero una punizione esemplare.

Non è ammissibile tacciare di “falso allarmismo” studiosi seri e competenti come Giampaolo Giuliani e trattarli come improvvisati indovini. Ora che i fatti, purtroppo, hanno dato ragione a Giuliani in maniera inequivocabile si provveda a dare una punizione esemplare a chi ha deliberatamente ignorato i dati scientifici giunti per tempo dal Gran Sasso.

Che persone più umili e assennate prendano la guida della protezione civile. 

Commenti all'articolo

  • Di checco (---.---.---.119) 6 aprile 2009 16:47

    Bertolaso è un politico, anzi un politicante (si propose addirittura a dirigere una strampalata associazione giovanile negli scorsi anni). Per lui la tecnologia o la ricerca non esistono neanche se queste servono a meglio svolgere il proprio compito. Certo ora parlare sui morti è triste e sgradevole, ma per l’ennesima volta si è visto il disprezzo che in italia TUTTE ma proprio TUTTE le autorità hanno verso la ricerca scientifica. Certo non si sarebbe potuta sgomberare una città, ma almeno creare stati di allerta alla protezione civile, far partire verifiche ai palazzi più vecchi dei centri storici, pianificare maggiore recettività ospedaiera; piccole cose che magari non avrebbero risolto nulla ma che se avessero risparmiato anche una sola vittima sarebbero state una grande vittoria per tutti.

    • Di marcob (---.---.---.160) 6 aprile 2009 18:08

      La protezione civile stà facendo un eccellente lavoro, qualche merito il responsabile dovrebbe pur averlo. Il terremoto era stato "previsto" per il 2 aprile. Cosa sarebbe successo il 3, il 4, il 5, il 6, il 7, l’8 aprile con le persone sotto le tende perchè il terremoto era "previsto". Sfortunatamente finchè non vedi il lupo è inutile invocarlo.

    • Di cincinnato (---.---.---.215) 6 aprile 2009 18:36

      E’ meglio dormire inutilmente per qualche notte in una tenda o crepare sotto le macerie, ma senza creare allarmismi?

  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.103) 6 aprile 2009 18:32

     In un’intervista telefonica rilasciata al TG3 Giuliani ha dichiarato che secondo i suoi studi il Terremoto si sarebbe verificato o nella giornata del 5 o nella giornata del 6 con epicentro a 3,9 Km da quello che poi si è dimostrato effettivamente. 

    Ora chiaramente spetterà alla magistratura verificare l’intera questione, è però innegabile che il modo in cui sia stato trattato il fisico Gioacchino Giampolo Giuliani è inaccettabile. Questo è l’errore (a mio avviso grave) che ha fatto Bertolaso non aver ascoltato anche la voce di Giuliani ( non un invasato qualunque ma un fisico che ha realizzato sofisticate apparecchiature da solo e con poche risorse e che studia i terremoti da anni) ed essersi affidato unicamente al "paradigma" della corrente maggioritaria degli studiosi in materia, che ritengono imprevedibile un sisma. 

    Comunque una volta normalizzata la situazione mi auguro che le autorità preposte e la magistratura verifichino la questione. 

    • Di paolo praolini (---.---.---.74) 6 aprile 2009 20:35

      Purtroppo ho la sensazione che Giuliani si stesse esprimendo correttamente.
      Ho potuto palare con persone residenti a L’Aquila e negli ultimi giorni le scosse si stavano intensificando di frequenza ed intensità.
      Fino alla mezzanotte di ieri (3 ore prima del terremoto) quando c’è stata una fortissima scossa che aveva già fatto allarmare alcuni provvidi cittadini che si erano già riversati in strada.
      Pertanto credo anch’io che se ci fosse stata una attenta analisi dei fenomeni tellurici, si sarebbe sunto che eravamo vicini all’apice, tanto che anche alcuni cittadini l’avevano rilevato appena qualche ora prima.
      Ma trarre conclusioni è veramente presto, è certo che non si può condannare uno scienziato che svolge correttamente il suo lavoro.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.200) 6 aprile 2009 20:28
    Damiano Mazzotti

    Inutile rammaricarsi... Mai l’italiano ha avuto interesse per la prevenzione e probabilmente sarà così per i prossimi 50 anni... Non parlatemi poi di scienza... I nostri cari vecchi rincoglioniti che ci governano, pensano solo ad ascoltare il loro diretto superiore per poterlo leccare ben bene, oppure il Papa sperando di andare in Paradiso anche se hanno lasciato costruire le case con cemento armato scadente o non rispettando le norme antisismiche per speculare o far favoritismi agli amici o agli amici di una grande famiglia. Poi sui vecchi centri storici italiani collocati sulla vetta di un cucuzzolo c’è poco da fare, se non essere lì pronti a soccorrerli....

  • Di rockville (---.---.---.20) 6 aprile 2009 20:30

    Marcob, puoi parlare solo perché sei vivo. Rifletti un po’ di più se riesci.

    • Di marcob (---.---.---.160) 6 aprile 2009 21:27

      Forse sono informato male ma in Giappone o in California non ho sentito di evaquazioni per terremoti in arrivo. Costruzioni anti-sismiche quelle certamente ma le evaquazioni preventive credo che pochi l’accetterebbero. Questo intendevo. Se mi chiedessero di andare sotto una tenda perchè arriva un terremoto e questo non arriva, la prima volta vado, la seconda pure, la terza forse mi pongo qualche domanda. Senza nessuna polemica. E’ chiaro che con il senno di poi ha ragione lo scienziato ma bloccare le attività economiche (perchè di questo si tratta) senza avere certezze, credo che nessun governo se ne assume la responsabilità. In America quando arriva un uragano la popolazione viene evaquata perchè si vede che arriva, credo che per un terremoto sia molto più difficile.

  • Di marvin (---.---.---.182) 6 aprile 2009 21:05

    Ho ascoltato uno scienziato sismologo, il quale ha affermato che se si fosse dato ascolto all’allarme lanciato da Giampaolo Giuliani, che prevedeva il sisma nella zona di Sulmona, e magari si sarebbero trasferiti temporaneamente gli abitanti di Sulmona all’Aquila, cosa sarebbe accaduto?
    Io non sono uno scienziato, ma penso che quando ci si allontana da un pericolo di crollo probabile, ci si sposta in luoghi sicuri, non in Centri Storici antichi, si scelgono edifici nuovi e costruiti con norme antisismiche, o si allestiscono tendopoli in luoghi lontani da edifici a rischio.
    Se questo scienziato è una punta di diamante dell’Italia, penso che siamo spacciati.

  • Di Inenascio Padidio (---.---.---.224) 7 aprile 2009 02:28
    Inenascio Padidio

    Non sono d’accordo con Francesco Rosolini. Giampaolo Giuliani è stato intervistato e non ho sentito termini concordanti con l’articolo. La Scienza, fino ad oggi, non può assolutamente prevedere terremoti. Pertanto Bertolaso non lo si può giudicare per quanto avrebbe dovuto fare prima ma per quanto saprà realizzare dopo l’attuale immane tragedia. Sono particolarmente addolorato per aver trascorso il militare a L’Aquila, dal gennaio 1961 all’aprile 1962, quando mi congedai. Struggenti ricordi della mia gioventù.

  • Di aldezan (---.---.---.214) 7 aprile 2009 10:53

    Bertolaso dovrebbe come minimo vergognarsi e dimettersi dopo quello che è successo.
    Invece, sta a fianco del Presidente del Consiglio, quasi a proteggersi, ricevendo beffardamente la solidarietà. 
    Il ricercatore Giuliani, dà a tutti l’impressione di una persona corretta, umile, competente, per niente un indovino e tantomeno presuntuosa. Anzi, pure intimorito visto che si è beccato anche un avviso di garanzia per procurato allarme. Come si fa allora a cercare di prevenire o a prendere misure corrette per le verifiche sulla solidità dei fabbricati o sulle future costruzioni antisismiche se i personaggi che hanno responsabilità, sono lì al proprio posto, con arroganza e incompetenza, e annientano chi per anni ha portato avanti studi rigorosi che non vengono minimamente presi in considerazione? Di chi bisogna allora avere fiducia?

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.34) 7 aprile 2009 11:34
    Damiano Mazzotti

    E pensate che verranno fatti dei controlli sulle case più nuove per vedere se erano state costruite a norma?

    Ed è ora di finirla di attendere che la giustizia divina colpisca i nostri politici e politicanti più inetti… Il voto è stato creato dall’uomo proprio per poter far giustizia qui sulla terra…

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares