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Il Papa si dimette: lascerà il Pontificato il 28 febbraio

13.39: Padre Lombardi: "Non risulta nessuna malattia in corso che influisca su questo tipo di decisione"

13.15 Padre Lombardi: ''Certo non è una decisione improvvisata, ma maturata consapevolmente, davanti a Dio'' ma "non ha lasciato per depressione o scoraggiamento"

13.10 Per Padre Lombardi il Papa si dedicherà a "preghiera, riflessione, studio e scrittura".

13.05 Padre Lombardi: "Dal primo di marzo, dopo le dimissioni del 28 febbraio, inizierà l'iter per l'elezione del nuovo Papa. Non sappiamo ora la data del Conclave, ma ovviamente non ci saranno i novendiali (i 9 giorni di lutto dopo la morte del Pontefice) così nel giro di un paio di settimane, nel mese di marzo, e dunque per Pasqua avremo il nuovo Papa".

13.00 Padre Lombardi: "Quando inizia la sede vacante il papa si trasferisce prima a Castel Gandolfo e successivamente, quando sono finiti i lavori, dove c'era la sede del monastero delle suore di clausura sul colle Vaticano".

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12.52 Secondo Padre Lombardi quella del Papa è stata una ''decisione personale e profonda'', una rinuncia in piena sintonia con il Codice di diritto canonina con ''piena libertà e attraverso una pubblica dichiarazione, come quella fatta nel corso del Concistori''.

12.44 Aprendo la conferenza stampa Padre Federico Lombardi, portavoce Vaticano, ha dichiarato: ''Il Papa ci ha preso un po' di sopresa''. 

12.20 La dichiarazione completa di Benedetto XVI:

Carissimi Fratelli,


vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando.

Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato.

Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice. Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto l’amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti.

Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo la sua santa Madre Maria, affinché assista con la sua bontà materna i Padri Cardinali nell’eleggere il nuovo Sommo Pontefice.

Per quanto mi riguarda, anche in futuro, vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera, la Santa Chiesa di Dio.

 

12.15: Per l'Adnkronos Benedetto XVI, durante il Concistoro per tre canonizzazioni, avrebbe detto: "Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino".

A battere la notizia le principali agenzie stampa. Secondo l'Adnkronos "Benedetto XVI lascerà il pontificato il 28 febbraio. Lo confermano fonti vaticane dopo l'annuncio fatto, in latino, dallo stesso Pontefice durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto".

L'ANSA rivela che il Papa avrebbe chiesto "l'indizione di un conclave per l'elezione del suo successore".

La notizia non è stata ancora confermata né smentita ufficialmente dalle autorità vaticane.

Seguiranno aggiornamenti

 

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