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 Home page > Tribuna Libera > IMU: la grande beffa del regime oligarchico

IMU: la grande beffa del regime oligarchico

L'IMU debellata? Assolutamente no. Attenzione cittadini, perchè ciò che sta accadendo è un qualcosa di molto grave. Se prima attraverso l'IMU poteva esserci un qualche criterio di equità, potendo contare sul fatto che l'imposta veniva pagata attraverso alcuni criteri come ad esempio il numero di immobili posseduti - ora con l'avvento della cosidetta "service tax" (nome provvisorio che sono certa subirà molteplici cambiamenti al solo fine di confondere tutti ulteriormente) saremo tutti uguali: ricchi e poveri.

Peccato che questo criterio umanitario di "uguaglianza" non faccia altro che abbattere ancor più umanamente la classe media e i poveri e avvantaggi i ricchi.

Che possono permettersi senz'altro di pagare non una, ma più imposte senza batter ciglio. Ma cui nessuno - sia mai! - impone nulla. Tante volte la casta degli oligarchi nazionali dovesse perdere il consenso dell'unica classe sociale di reale interesse per i loro affari

D'altro canto come si può immaginare un andamento diverso nel nostro paese, dal momento che la classe politica nostrana è composta da imprenditori di vario livello? Il regime oligarchico che subiamo da anni è un qualcosa di cui non si parla proprio perchè è così reale che è quasi inutile descriverlo.

Anche stavolta, a suon di slogan propagandistici e guarda caso proprio durante il periodo di ferie - altrimenti qualche italiano ci avrebbe persino fatto caso - stanno realizzando un abuso ai danni della classe media e ovviamente di quella fascia sociale che ambirebbe semmai a poter rientrare nella classe media


Nessuno spiega in maniera chiara che questi inciuci sull'IMU altro non sono e ad altro non servono se non per far sorvolaree l'opinione pubblica sugli accordi che Berlusconi ha stretto all'atto della convalida dell'attuale Governo in carica - il mostro politico peggiore mai avvistato prima sul nostro territorio - che ha sempre avuto come priorità la propria indiscutibile e non trattabile immunità

E nessuno la dice giusta su dove e come il governo razzolerà i miliardi necessari per realizzare la nuova tassa/imposta e per sospendere il pagamento delle rate IMU di settembre e dicembre

Tanto ce ne accorgeremo tutti al momento "opportuno": quando mancheranno i servizi fondamentali sociali: i tagli ulteriormente inferti agli Enti Locali per fare cassa infatti, li pagheremo sempre noi e si aggiungerano alla nuova imposizione fiscale "equamente distribuita fra ricchi e poveri" (...)

Gli unici veramente soddisfatti? Gli oligarchi nazionali

Che una volta in più grazie alle parole, sono riusciti a confondere la massa e a realizzare un nuovo obiettivo: togliere diritti e possibilità di replica all'unica vera maggioranza nazionale. La popolazione

Foto: Alan Cleaver/Flickr

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.184) 29 agosto 2013 13:48

    O ci solleviamo tutti...o non resterà nessuno di noi (intendo quelli che sono in difficoltà o lo saranno presto)! E siamo tanti...

  • Di (---.---.---.163) 29 agosto 2013 15:13

    Non siamo un popolo unito. E moriremo come scemi.

  • Di (---.---.---.22) 30 agosto 2013 12:14

    Definerei il sistema una Dittatura anche se ipocritamente nessuno lo ammette e non auspico un regime totalitario perchè questi "signori" ,che si riempiono la bocca di "democrazia" che usano unicamente per fare i propri squallidi interessi con i quali tantissimi "sudditi questuanti" sono conniventi, si riciclerebbero immediatamente! La Storia insegna! Duemila anni di servaggio a tutti e sempre proni al Clero, che non c’entra nulla con la Religione, hanno creato una societa’ che da’ sempre la colpa agli "altri" e persegue pervicacemente le piu’ squallide bassezze pur di raggiungere il proprio misero scopo!

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.24) 30 agosto 2013 12:34
    Emilia Urso Anfuso

    Non siamo un Popolo unito infatti. 


    L’ideale Democratico e Liberale è rimasto tale e solo le parole ne hanno alimentato l’idea.

    Nessuno si "solleverà" nel nostro Paese perché è ancora un paese che da un lato non comprende e non vede la situazione globale, ritraendosi nel proprio piccolo mondo, dall’altro non è un Popolo così disperato effettivamente, da aver necessità di insorgere

    Al lettore che ha parlato di "Dittatura": anche in questo mio articolo ho chiarito che effettivamente e da molti anni l’Italia è in realtà sotto un Regime Oligarchico.

    Se ne avrete voglia, potete leggere un altro mio articolo - anche su questo sito - che si intitola "Il Sistema" e un altro ancora dal titolo: "La crisi di chi"

    Li trovate a questo link: http://www.agoravox.it/Emilia-Urso-...

    Un caro saluto a tutti

    Emilia Urso Anfuso 
     

  • Di (---.---.---.51) 1 settembre 2013 00:39

    Bene comune >

    Berlusconi ha messo la sua firma su tutti i referendum abrogativi indetti dai Radicali.
    Anche su quelli su cui dichiara di “non essere d’accordo”. Mettere la firma – chiarisce - anche se non si è d’accordo, serve ad affermare il “diritto dei cittadini a poter dare il voto”.
    Forse non è “malizioso” pensare che questo è un altro modo di “scavalcare” le regole fissate dalla Legge. Specie se al Cavaliere “preme” che sia soltanto il voto dei cittadini a decidere chi può essere il loro candidato.

    Ancora.
    Come accadde per l’ICI (maggio 2008) ora anche l’IMU sulla prima casa è in via di abolizione salvo che per le “case di lusso”.
    L’ex Ministro Brunetta ha indicato come sua prima abitazione una villa su due piani, con 5 bagni, 10 camere e 4 piccoli vani. Più la piscina ed un giardino da 1300 mq.
    Sbaglia chi pensa che sia una abitazione “di lusso”. Non è abitazione di lusso “essendo” censita in categoria A7 e l’imposta scatta subito dopo: dalla categoria A8.

    Un dato è certo. E’ fatica inutile cercare il significato del bene comune nelle pagine di un Dossier Arroganza

  • Di (---.---.---.74) 1 settembre 2013 20:04

    Gli oligarchi ringraziano >
    Ringraziano quelli che hanno creduto ad un ex comico che prometteva di "ribaltare" il Parlamento e di regalare la democrazia diretta via web.

    Risultato: dopo i "tecnici" di Monti sono arrivate le "larghe intese".
    E con Grillo gli italiani "saranno più poveri, ma più contenti".
    Intanto la Febbre del Tribuno non conosce regole e limiti fino a ...

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