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 Home page > Attualità > Europa > Foto topless Kate: la Corona querela Mondadori, editore di Closer

Foto topless Kate: la Corona querela Mondadori, editore di Closer

I Reali inglesi querelano Mondadori. Il day after della querelle sulle foto in topless della Principessa Kate porta dritti dritti in tribunale.

Ieri, la notizia che il periodico francese Closer, di proprietà della Mondadori, avrebbe pubblicato le foto rubate dei reali che ritraevano Kate in topless e la coppia in momenti intimi aveva fatto il giro del mondo come lo stesso giornale dichiarava in prima pagina "Les photos qui vont faire le tour du monde" ("Le foto che faranno il giro del mondo") e così è stato. Quelle foto, prima pixellate, poi in chiaro hanno effettivamente fatto il giro del mondo, nonostante la Corona avesse chiesto di non pubblicarle.

Visto il rifiuto da parte di Closer i Reali inglesi hanno deciso, così, di sporgere denuncia:

"Il Palazzo di Saint James conferma che una procedura legale è stata avviata oggi [ieri ndr] in Francia per violazione della vita privata dal Duca e dalla duchessa di Cambridge contro la società editrice di Closer Magazine France"

Il fatto che l'editore sia Mondadori non passa inosservato e il Guardian sottolinea come questo possa anche avere implicazioni politiche. I reali sono "furiosi" e "molto molto arrabbiati" dice sempre il quotidiano inglese citando fonti vicino alla coppia.

Già prima della notizia della denuncia vi era stato un comunicato molto duro in cui si diceva che

I reali erano molto rattristati di apprendere che una pubblicazione francese e un fotografo hanno fatto intrusione nella loro vita privata in maniera così grottesca e completamente ingiustificata

E non si poteva non far riferimento all'incidente mortale avvenuto a Parigi alla principessa Diana, inseguita anch'essa dai paparazzi:

L'incidente ricorda i peggiori eccessi della stampa e dei paparazzi durante la vita di Diana, Principessa del Galles, ed è quindi ancora più increscioso. I Reali si aspettavano, a giusto titolo, che la loro intimità fosse preservata in una casa privata. E' impensabile che chiunque scatti tali foto, senza parlare del pubblicarle

Intanto, nonostante ciò "Chi" ha deciso di uscire lunedì con un'edizione straordinaria in cui pubblicherà 26 pagine in esclusiva per l'Italia. La scelta è giustificata così dal direttore Alfonso Signorini: "Si tratta di un servizio meritevole di una edizione straordinaria in quanto mostra nella sua totale naturalezza la vita quotidiana di una giovane famosissima coppia, moderna e innamorata. Il fatto che si tratti poi dei futuri regnanti d'Inghilterra lo rende certamente più interessante e attuale, e in linea con una concezione moderna della monarchia"

Nella foto: dettaglio della copertina di Closer

Commenti all'articolo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.254) 15 settembre 2012 09:33
    Damiano Mazzotti

    La Chiesa di Roma è indietro di più di duecento anni, però anche i reali inglesi risultano oramai pietosi. C’è ancora chi crede nella sacralità del corpo di un aristocratico? Le sue funzioni corporali sono tali e quali a quelle di tutti gli altri esseri umani.

    Che poi questa qui non si sa nemmeno da dove viene dal punto di vista del "Pedigree".

  • Di Renzo Riva (---.---.---.144) 19 settembre 2012 00:25
    Renzo Riva

    Bene ha fatto la casa reale a sporgere denuncia anche se la Kate merita di essere vista in tutta la sua prestanza fisica; in ogni caso già immaginavo il suo corpo "reale e regale".


    Privacy

    Nessuno può permettersi di invadere la vita privata; ad altro sono soggette le cose inerenti gli impegni pubblici.

    La Mondadori ha toppato: PAGHI.

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