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"Ex in the City" il mercatino per San Valentino che ricicla i regali degli Ex

 
Non bastavano i film, le campagne pubblicitarie, gli Oscar, la moda, ora tutto tende al riciclo e al riutilizzo senza sprechi. Non tenete l’acqua aperta per nulla, chiudete il frigo, illuminatevi di meno... il tutto per salvare la terra, ma parlando di rapporti che non si possono più salvare persino su San Valentino, occasione più che altro adatta a ricevere regali come qualsiasi altra festa dell’anno, si staglia l’ombra dell’ecologissimo riciclo.
 
Quindi donne, care amiche, non sperate che la vostra metà possa darsi all’elaborata cena, prenotare il ristorante costoso, per una volta vincere la paura ed entrare da un fioraio... la tendenza gli consiglia di recarsi al mercatino del riciclo "Ex in the city" organizzato da Unconventionall Gens a Milano. Si tratta di un insieme di banchetti in cui prevale la filosofia "Mi molli? E io vendo tutti i tuoi regali" che occupa lo spazio espositivo Pergolesi 8, l’ingresso è libero per tutti i visitatori e nei 350 mq allestiti per l’occasione sarà presente anche la formula open bar.
 
Insomma, cosa c’è di meglio dell’aggirarsi fra i vecchi ricordi di qualcuno, magari brutti e duri a sparire, e renderli qualcosa di bello per la propria metà? Se siete sicuri che apprezzerà il gesto avete tempo ancora dalle 16.00 alle 22.00 di oggi per accaparrarvi il simbolo della storia di qualcun’altro e dargli nuova vita.
 
L’associazione Unconventionall spiega che il mercatino nasce per Ex-orcizzare tutto ciò che ancora di ex c’è nelle vite dei partecipanti: "Non è vero che non si può vivere di ricordi: basta venderli!" e quindi il vostro ricordo di San Valentino sarà il ricordo di qualcun’altro, creando una catena di interconnessioni di rapporti, finiti e non, più che positiva.
 
 
Detto fra di noi non so se siamo davvero pronti tutti a riciclare anche le vite degli altri, se consideriamo gli oggetti come cose inanimate che possono rendere felici altre persone invece, anche dopo che hanno acquisito una storia, beh bisogna essere sicuri di volerlo fare davvero. Chiaramente il simbolo della vostra storia finita male non vi sarà restituito è quindi giusto pensarci bene.
 
Un mio amico qualche mese fa mi ha detto "Senti ho pensato di darti una cosa, l’avevo presa per la mia ex" all’inizio l’impatto è stato violento, soprattutto perchè ha premesso "non vorrei fare quello che ricicla le cose" in un secondo momento ho pensato che potevo fargli solo un favore aiutandolo a liberarsi da ciò che gli provocava fastidio e rabbia. E così ho accettato, senza volerlo ha anche anticipato una moda, certo per gli amici è diverso. In coppia siamo capaci di essere così altruisti nel ricevere? Ma soprattutto siamo sicuri di voler dare agli sfaticati di San Valentino la possibilità di risparmiare e non darsi al consumismo? (Il bello delle feste commerciali è il giro di moneta, se no che senso ha?) Da qualunque parte voi stiate, se quest’anno vi arriverà in regalo qualcosa che sembra usato pensate che probabilmente lo è, che state facendo del bene a qualcun’altro, in più sollevate l’animo del compagno di vita che alleggerirà il cuore e non il portafoglio.

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