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Europee PDL: il rinnovamento va a braccetto con attrici e soubrette

Volti nuovi e freschi. Uno dei comandamenti da perseguire per raggiungere il successo televisivo. Per non parlare di alcuni programmi, vedi i reality show, i cui casting il più delle volte sono formati da ex-personaggi caduti nel dimenticatoio e che cercano l’ultima occasione di visibilità.

Lui, il premier, di televisione e spettacolo se ne intende e conosce bene questa apparente semplice regola non scritta.

Eccolo dunque nel suo ufficio con carta e penna a stilare lo staff. Giù con i nomi: Barbara Matera, già "letteronza" di ItaliaUno e nel 2000 concorrente dell’edizione pugliese di Miss Italia, Angela Sozio, la rossa del Grande Fratello 3, Camilla Ferranti, attrice di Incantesimo e tronista di Uomini&Donne, Eleonora Gaggioli, prelevata dai set di Don Matteo ed Elisa di Rivombrosa.

Di certo le idee non mancano. Le prescelte vengono convocate nella sede del Pdl in via dell’Umiltà. I giudicanti sono il ministro degli Esteri Franco Frattini e il vice presidente dell’Europarlamento Mario Mauro. Il presidente della giuria, manco a dirlo, il capo del Governo, Silvio Berlusconi.

Le ragazze però non faranno parte di un format di Canale 5. Alcune ci rimangono male. Andranno a rimpolpare le liste di partito alle elezioni europee del 6 e 7 giugno. In tutto 25 “non politiche”. Colpo di scena. Abituate a calcare le passerelle e i set, dovranno lottare per i posti disponibili a colpi di cultura. Poco male. Il premier ha pensato anche al supporto didattico: verrà distribuito loro un bignami contenente delle schede d’approfondimento su alcuni temi importanti come la Nato, la Banca Centrale Europea o il Fondo Monetario Internazionale. Un ripassone dell’ultimo minuto stile esame di maturità. Per il resto dovranno fare affidamento sulla loro bellezza e spontaneità.

Il fiuto e la lungimiranza di Berlusconi vengono appoggiate da alcune tra quelle che hanno aperto la lunga serie di starlette che sognavano la politica, conclusasi con la nomina della Carfagna da show-girl a Ministro per le Pari Opportunità. Tra queste Gabriella Carlucci, ex presentatrice e sorella di Milly, che elogia la rossa del Grande Fratello dopo averla vista a Bari mentre si dava da fare con il volantinaggio. E se poi fosse anche preparata? Diamole una chance.

Qualche voce fuori dal coro si alza. E’ quella di Sofia Ventura che esprime il suo dissenso attraverso la voce on-line di FareFuturo, la fondazione di Gianfranco Fini. “Questo uso strumentale del corpo femminile, al quale naturalmente le protagoniste si prestano con estrema disinvoltura, denota uno scarso rispetto da un lato per quanti, uomini e donne, hanno conquistato uno spazio con le proprie capacità e il proprio lavoro, dall’altro per le istituzioni e per la sovranità popolare che le legittima”.

I criteri di valutazione per la scelta delle candidate non vanno a genio a tutti.

Ma si sa questa è la legge del rinnovamento. In Europa serve sempre qualcuno che sorrida distribuendo volantini.

Commenti all'articolo

  • Di virginia (---.---.---.150) 29 aprile 2009 16:32

    Proprio non capisco chi parla di "Uso strumentale del corpo femminile". Forse che queste supposte candidate si presentano nude alle elezioni? Esibiscono un corpo anziché un cervello? Mi pare proprio di no. Anchhese del loro cervello si sa ben poco. Diamo loro una chance, ammesso che siano davvero candidate, perché sulla questione esistono molti dubbi.
    Allora si può dire che anche il Bel David Sassoli è usato per la sua avvenenza e il suo appeal? O invece,perché giornalista ha più"numeri" di una velina?

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