• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > Festival delle Radio Universitarie 2011

Festival delle Radio Universitarie 2011

Erano i primi bagliori del nuovo millennio quando alcuni pionieri decisero di avventurarsi in uno stimolante e lungimirante connubio: quello tra il mondo didattico-universitario e una particolare tipologia di mass medium, la web-radio, già diffusa negli USA e ancora inesplorata nel nostro Paese. Nascevano cosi le prime web-radio universitarie, esperienze di laboratori, lontani dalla tradizionale radio FM dove poter sprigionare fantasie e innovazioni, creatività e talenti degli studenti universitari.

Dopo circa dieci anni si può affermare che quella delle web-radio universitarie è diventata realtà solida nel mondo della multimedialità e della comunicazione italiana: sempre più Atenei decidono di avviare esperienze di questo tipo e le antenne, seppur nelle loro varietà, hanno sfondato ormai le 40 unità, di cui circa 25 unite nel network RadUni, l’Associazione degli operatori radiofonici universitari (www.raduni.org).

Il Festival delle Radio Universitarie 2011, giunto alla sua quinta edizione e che avrà luogo a Cosenza dal 24 al 26 maggio 2011, è un ulteriore segnale di come la portata divulgativa, culturale e didattica delle emittenti universitarie sia oramai parte integrante del sistema informativo nazionale.

Il FRU rappresenta in questo senso l’occasione per diffondere e rinsaldare alcuni principi che sottostanno al movimento delle web-radio d’ateneo: eleggere l'Università come luogo elettivo per la sperimentazione di nuove forme di comunicazione, di intrattenimento e di formazione, nonostante il grave momento di crisi (economica e non) che gli istituti accademici stanno vivendo; confermare la radio come il mezzo più fresco e giovane tra i “vecchi” mezzi di comunicazione; sostenere il web come l’universo effervescente, globale e interattivo dove tutto è possibile.

Oltre all’organizzazione di workshop, laboratori per gli addetti ai lavori, il Festival prevede momenti di confronto e dibattito su temi che coinvolgono l’intera società e il ruolo che il web, declinato in senso radiofonico, può investire: tra gli aspetti esaminati il tema delle web-radio come strumenti per digitalizzare l'Amministrazione Pubblica con l'intervento del Professore di Comunicazione aziendale e Linguaggi Digitali Università IULM, Marco Camisani Calzolari, del docente di filosofia del linguaggio/conduttore radiofonico e giornalista Felice Cimatti e della CRUI (la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane). Si discuterà anche di radio come strumento di diffusione per la creazione della conoscenza contro la criminalità: interverranno sull'argomento, tra gli altri, il giornalista Piero Sansonetti e altri testimoni di coraggiose e quotidiane lotte contro le mafie (tema questo molto caro agli operatori universitari che già l’avevano approfondito nell’edizione 2010 e con la diretta nazionale Tutte le radio contro tutte le mafie).

Ma radio è anche musica: la tre giorni vedrà l'esibizione di alcuni artisti della scena indipendente italiana (Camera 237, Bud Spencer Blues Expolosion, 24 Grana) e la fase finale del FRU Contest Musica, il concorso musicale dedicato alle band emergenti. Sono previsti, infine, altri due tradizionali contest, quelli per decretare i migliori voce e programma del 2011.

Appuntamento dunque a Cosenza a fine maggio, un’altra opportunità per esplorare un mondo, quello delle web-radio universitarie, di sperimentazione, innovazione, cultura e formazione.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares