Ecco perchè la sinistra esce a pezzi dalla vicenda Sky

L’opposizione. Vale a dire “Parabola rossa” alla riscossa. Pensateci un po’. La sinistra italiana è ridotta a difendere i privilegi di un miliardario (Murdoch), al mantenimento del suo privilegio ai danni delle casse dello Stato. E non solo, per difendere un miliardario attacca un altro miliardario, Berlusconi. E’ questa la sinistra? E non è finita qui. E’ quattro giorni che l’opposizione italiana difende il privilegio di Sky. E’ questo il messaggio che è passato. Davvero non c’era niente altro di cui parlare? Davvero il governo non poteva essere, più legittimamente, attaccato su altri provvedimenti?

Veltroni. Oltre ad aver dimostrato di non saper fare due conti in matematica (ha clamorosamente sbagliato cifre e numeri sull’aumento dell’Iva, roba da elementari), ha dimostrato – e qui ancora una volta – di essere un pessimo politico. Certo, è bravo a parlare, a scegliere la scenografia, le luci, le frasi ad effetto, ma finisce tutto qui. Oltre a questo non c’è davvero niente. Lo spessore politico di Walter è, purtroppo, tendente allo zero. Le dichiarazioni, da populista, di questi giorni ne sono la testimonianza. E dire che ci ricordiamo, in altri tempi, di un Veltroni preoccupato per il pericolo delle pay tv, perché avrebbero privato gli italiani del calcio in chiaro. Probabilmente era un altro Veltroni.

Prodi Romano. E pensare che, soltanto qualche mese fa, l’abolizione del privilegio di Sky era nell’agenda di Romano Prodi. Solo che poi, per i motivi che ben conosciamo, non se ne è fatto più niente. All’epoca, non solo Prodi era favorevole, ma anche altri autorevoli esponenti dei Ds. Prodi, proprio oggi, ha confermato: “è una scelta giusta”.

La storia. Infine, un po’ di storia, perché Travaglio ne ha sparate tante. Nel 1991 il governo Andreotti decide di favorire il lancio in Italia della televisione a pagamento, che stava muovendo i primi passi. Con il parere favorevole di un ampio schieramento, compreso quello di Vincenzo Visco, il governo decide di applicare alla pay tv l’Iva agevolata al 4%, la stessa aliquota della Rai. Ovviamente era sì un favore all’imprenditore Berlusconi, visto che era lui a lanciare la nuova televisione. Si trattava, ovviamente, di una misura temporanea. Nel 1995 si decide di cambiare. Il Pds, attenzione, voleva applicare l’Iva al 19%, mentre il centrodestra voleva alzarla sì, ma solo al 10%. In Aula, al momento del voto, con l’appoggio determinante di Rifondazione Comunista, passa l’Iva al 10%, con la caratteristica, ancora, di provvedimento temporaneo.
Questa è la storia. Soltanto oggi, nel 2008, si decide di far tornare l’Iva sulle pay tv ai livelli normali. Perché la misura temporanea non ha evidentemente più senso, visto che ormai la televisione a pagamento è completamente affermata nel nostro Paese. Soltanto che la sinistra, a differenza del 1995, non è più d’accordo.

Dal 1995 al 2008. Che cos’è successo nel frattempo? Tante cose, a dire la verità. Ma una, rivelata oggi da Verderami sul Corriere, è abbastanza significativa: “Come la festa per cento persone in una splendida villa romana sul Gianicolo, organizzata da Murdoch in onore dei maggiorenti diessini e diellini subito dopo la vittoria elettorale dell’Unione nel 2006. Terminata la cena, il tycoon si ritirò sotto un gazebo per ricevere a uno a uno i dirigenti del centrosinistra, dalla Melandri in giù”.

Commenti all'articolo

Di (---.---.---.27) 4 dicembre 2008 10:18

la ragione nasce da un punto di vista oggettivo, insomma non è difficile, basta informarsi, quello che conta è la professionalità ossia il disinteresse con cui ci si espone, il cattivo opportunismo è la malattia del nostro paese e per onestà, sarebbe bene firmare i propri articoli se non vogliamo incrementare del nostro paese, il numero degli sciacalli.
cristian

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- Di Marco Di Toro (---.---.---.53) 4 dicembre 2008 10:34
  
  Ma infatti ma chi scrive ste robe qua?
  Google sarà pur un ottimo motore di ricerca, ma non è da consirerare attendibile come informazione.
  Cioè nella sezione "Politica" ci metti ste cose qua? Ma questo non è un articolo son cose amatoriali da Blog fatto in casa.
  
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- Di Enzo Salvetti (---.---.---.64) 4 dicembre 2008 11:30
  
  srà anche un articolo dilettantesco ma riportà fatti, tempi e lughi in modo preciso ed analitico. Piaccia o non piaccia, coloro che hanno cavalcato l’evento al fine di avere una occasione per urlare l’antiberlusconismo, hanno sbagliato cavallo. Sono d’accordo che a volte il berlusca dovrebbe pensare fino a ....1.000 prima di parlare, forse si eviterebbero simili attacchi, resta comunque il fatto che le cavolate le ha dette l’opposizione.
  
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- Di (---.---.---.96) 4 dicembre 2008 11:52
  
  a me sembra scritto da un bimbominchia, e di fatti ne riporta ben pochi......
  
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- Di Diego (---.---.---.99) 4 dicembre 2008 11:52
  
  Il problema centrale che richiama attenzione e preoccupazioni non è legato alla pura vicenda SKY, per la quale UE si era e ha ribadito il proprio concetto di uniformare i trattamenti per le pay-tv (per loro il 10 o 20% è la stessa cosa, ma l’importante è uniformare i trattamenti)
  
  La preoccupazione nasce dal solito infinito problema del conflitto di interessi dove la stessa persona è sia al capo del governo che promuove un rafforzamento del peso fiscale verso Sky, sia il proprietario della Mediaset, principale antagonista italiana a Sky.
  
  Il resto è semplice contorno.
  Tassare Murdock può pure essere positivo per le casse italiane, ma bisognerebbe concentrarsi maggiormente sull’eliminazione dei privilegi ad aziende italiane e sopratutto agli sprechi sistematici.
  Mentre noi stringiamo la cinta, ormai al collasso, la nostra classe politica continua ad avere trattamenti da lusso tra stipendi, sovvenzionamenti e bonus.
  
  Tra i due miliardari in questione preferiasco schierarmi dalla parte di chi come me e come molti altri in italia deve organizzarsi per riuscire ad arrivare a fine mese senza troppi danni, cercando di uscirne il meno bastonato possibile.
  Ma ormai le bastonate aumentano...
  
  Dimenticavo:
  Diego, da Roma
  29 anni, contratto interinale dopo 3 anni di contratto a progetto (cv pieno di studi ed attestati)
  
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Di mircko (---.---.---.23) 4 dicembre 2008 10:49

potrei anche essere in accordo con l’articolo ma è scritto in un modo pessimo un po’ dilettantesco.
che razza di giornalismo è questo?

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Di (---.---.---.211) 4 dicembre 2008 10:50

...Vi rode quando sono gli altri a parlare male di voi eh?

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Di daflos (---.---.---.64) 4 dicembre 2008 10:56

E’ un caos totale; chi la dice cotta e chi la dice cruda; SKY afferma che le reti Mediaset, che trasmettono in dig. terr., restano al 10% di IVA; tanti o lo sottacciono o dicono il contrario; vorrei proprio sapere con certezza come stanno le cose: ma a questo punto, sarebbe doveroso assolutamente o far capire che tutte le reti private pagherebbero il 20% di IVA oppure portarcele effettivamente ed indistintamente da SKY, dig.terr. o quantaltro; in caso contrario Berlusconi ed il c.dx, che io ho votato, ci rimetterebbero la faccia; non è più assolutamente il momento dei distinguo. Cordiali saluti. Daflos

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Di (---.---.---.198) 4 dicembre 2008 10:57

..perchè questi politicanti si ricordano o sono coerenti con quanto hanno detto o fatto un secondo dopo aver dato fiato alle loro trombe...
GS

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Di porcospino (---.---.---.26) 4 dicembre 2008 11:08

Non dite cazzate! Meno male che lo squalo Murdoch può mangiarsi il cavedano berlusconi. smettetela di fari i rufiani cortigiani di corte berlusca.

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Di roberto (---.---.---.250) 4 dicembre 2008 11:10

premesso che tendenzialmente sono di "sinistra" se si può ancora usare questa definizione che è obsoleta e premesso che sono anche un abbonato di sky.
1) si parla di 4.700.000 abbonamenti che, anche se riferiti alle famiglie vanno immaginati come "quota parte" e, di conseguenza il problema riguarda all’incirca il 10% della popolazione.
2) la tipologia di popolazione (target) è di quelle che si possono permettere sky e quindi va da se che non gli manca il pane.
3) la crisi c’è e con quella il gettito iva è in calo e, in generale "non c’è trippa per gatti"
4) l’alternativa è quella di portare anche mediaset ad un’aliquota iva del 10% il che ( a parte gli eventuali vantaggi che non esistono per mediaset essendo l’iva una partita di giro e, attanzione, vale anche per sky che non ci mette una euro) partorirebbe come risultato contabile un minore gettito in generale per lo stato a vantaggio di nessuno
5) tutto sommato, piaccia o meno, mediaset è un’azienda che fa il suo lavoro senza ricevere canoni o balzelli
la domanda è: sarà un problema per i 4.700.000 abbonati di sky pagare il 10% in più per fruire di quel servizio ? a discapito di cosa ? non mangeranno per un giorno ? e se anche decidessero di farlo, sarebbero liberissimi, ma allo stesso tempo non glielo avrebbe prescritto il dottore e non se ne potrebbero lamentare, sarebbe una loro libera scelta.
Di cosa stiamo parlando ? della necessità di destabilizzare il governo in un momento di crisi ? E’ tutto quello che le menti dei politici di sinistra riescono a partorire ? E’ questa l’intelligenza riformista che dovrebbe animarli ?
Concludo sentendomi un po’ piu di destra del solito e forse disdicendo l’abbonamento a sky. Riguardo alla cittadinanza italiana ci sto pensando.. m li il problema non è sky..

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- Di Internauta (---.---.---.134) 4 dicembre 2008 12:34
  
  Ma non vorrai arrenderti proprio ora! Continua a dire la tua. Tu sei una persona che si rende conto che questo nostro Paese è lacerato da guai più seri rispetto alle nostre momentanee preferenze e tifoserie di appartenenza. Altra cosa è ragionare dell’effettivo stato di povertà dei più, obbligati a pagare tasse, IVA e balzelli di ogni specie, e a difendere loro malgrado l’esistente. Il tutto assume un aspetto paradossale anche in quella che è stata definita da Lucia Annunziata "una guerra tra ricchi" , guerra sul piano personale che si verifica in un momento di profonda crisi economica ed in assenza di alcuna alternativa di vedere la Politica impegnarsi seriamente per il riequilibrio dello stato sociale. Come tu stesso concludi... c’è intorno ben poca voglia di credere in cambiamenti strutturali prossimi a venire. L’esercizio collettivo di una libertà di pensiero, amplificato dai media, porta quindi, e nessuno ne passa indenne, a stravedere per i grandi patrimoni e i poteri forti, che continuano ad essere concentrati nelle solite poche mani. Altro che semplice conflitto di interesse , qui bisognerebbe analizzare un pò per volta come si arrivi a teorizzare sulle aristocrazie degli intoccabili. Ti consiglio di continuare ad essere critico e selettivo nei tuoi ragionamenti e di sceglierti di conseguenza degli obiettivi che rappresentano la tua personalità e non quella altrui, Berlusconi o Murdoch che siano.
  
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- Di l’uomo della strada (---.---.---.177) 4 dicembre 2008 12:41
  
  Posso capire una battaglia fatta dal centrosinistra su prodotti di prima necessità...ma sulla TV a pagamento... ...a ma forse c’entra l’incontro tra il "padrone" di SKY e la "nomenclatura" del centrosinistra di qualche tempo fa???
  Romano Prodi ha fatto una dichiarazione che dovrebbe tagliare la testa al toro...oppure oggi sentiremo qualche alto esponente del PD o IdV definire Romano Prodi un berlusconiano di ferro?????
  E questo centrosinistra che ha da sempre difeso le scelte fatte dall’Europa anche quando queste danneggiavano l’Italia (v. boicottaggio sulla lavorazione di alcuni prodotti tipici, etc...), oggi pur di difendere SKY non si ricordano ciò che Romano Prodi ha detto chiaramente: l’ Europa ha imposto questa scelta.
  Caso contrario una bella multa all’Italia. O ma a questi signori cosa importa...tanto paga pantalone!!!!
  Comunque, questi signori che oggi si strappano le vesti per difendere SKY, dovrebbero, visto la loro origine, difendere le classi più deboli della nostra società e quindi appoggiare tutte quelle iniziative che permettono alle classi più deboli di usufruire di servizi che altrimenti non potrebbero permettersi.
  Per quanto riguarda la televisione, intanto la spinta al digitale terrestre è stata data da un Governo di Centrodestra e quindi tutto ciò che si dice sul piano di frequenze attuale è superato dalla nuova tecnologia (ma la sinistra non si definisce progressista...) e quindi oltre a migliorare la qualità A/V ci sarà la possibilità di moltiplicare il numero delle emittenti con annessi e connessi, e poi facciamo due righe di conti in tasca agli italiani.
  RAI: si paga un canone di quasi 100€ all’anno, vende spazi pubblicitari e viene garantito un servizio diviso su
  tre reti sia in analogico (Veltroni, il pensionato che fa fatica a campare e a pagare il canone annuale
  della RAI ha un normale apparecchio TV un’antenna, sia in digitale che satellitare
  offrendo una scelta più ampia di canali (almeno sul satellitare);
  SKY: l’abbonamento annuale di base è superiore a quello di RAI (non parliamo dei pacchetti aggiuntivi), ha
  uno sconto sull’IVA e quindi non cambia niente per l’azienda (ma voi di centrosinistra sapete come
  funziona l’IVA???) ma i prezzi di mercato sono più bassi per il cliente (ma è una Pay TV no genere di
  prima necessità... ...centrosinistra...SVEGLIA!!!!!) quindi commettendo un reato compreso nei parametri
  che regolarizzano il mercato e che si chiama "concorrenza sleale" (ma non sblaterate ai quattro venti
  che voi siete per la legalità???), ha pure un introito che viene dalla vendita di spazi pubblicitari e il
  centrosinistra che fa?... ...difende a spada tratta questi trattamenti di favore...naturalmente saranno
  contenti tutti i pensionati, gli operai e impiegati italiani per questa vostra battaglia intrapresa per ...
  ...garantire la combinazione di un reato (v.sopra) da parte di una multinazionale di nome SKY. MA!!!
  MEDIASET: garantisce una programmazione della stessa qualità dei soggeti già visti (informazione,
  approfondimenti, talk show, intrattenimento generico etc...) senza nessuna spesa per gli utenti,
  con passaggi pubblicitari a volte anche inferiore rispetto ai concorrenti offrendo quindi una
  televisione di qualità uguale alle altre ma senza nessun costo per gli utenti (v. canoni o
  abbonamenti);
  LA7: altra emittente televisiva che se avesse fatto scelte più oculate (es. vedi la cacciata di
  Biscardi), oggi avrebbe qualche milione di telespettatori in più, ma comunque rimane una
  televisione generalista di tutto rispetto e che come Mediaset andrebbe difesa per il servizio che
  garantiscono e il tutto a costo zero per l’utente finale.
  Per non parlare delle MIGLIAIA di emittenti Televisive e Radiofoniche sparse in tutto il territorio e
  che fanno un servizio ineguagliabile su informazione, approfondimenti e comunque garantendo,
  con la loro presenza sul territorio, un valido presidio.
  Ecco quali soggetti dovrebbe difendere il centrosinistra. Se si parlasse di sanità e ci fosse un soggetto che garantisse una qualità simile se no migliore rispetto a quella data dal servizio a pagamento senza alcun costo per gli utenti, il centrosinistra da che parte starebbe????
  A voi la risposta.
  
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Di Claudio (---.---.---.22) 4 dicembre 2008 11:34

Non difendono Murdoch, bensì attaccano un altra manovra di Berlusconi che come al solito va a vantaggio delle sue aziende o delle sue cause!

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- Di roberto (---.---.---.250) 4 dicembre 2008 12:57
  
  ma qual’è il "vantaggio" per mediaset ? Quello che prima pagava l’iva al 20% e adesso la pagherà al 20% ? L’iva (già scritto prima) E’ UNA PARTITA DI GIRO ! significa che la incassi da chi ha comprato il tuo prodotto e la versi allo stato , se anche fosse del 5 o del 40% non cambierebbe nulla per l’azienda !
  
  Ora, per non far si che pensiate che io sia scemo è ovvio anche che incide sul prezzo di acquisto e, di conseguenza sul fatturato di sky ma porca puzzola.. stiamo parlando di una multinazionale enorme, e anche ammesso che perderà qualche spicciolo in italia è forse ingiusto che venga penalizzata dalla crisi ?
  
  E per evitare che si pensi che non tengo in considerazione i poveri tifosi che vengono penalizzati è chiaro per tutti che stiamo parlando di 5 EURO AL MESE ? e se preferiscono spenderli per vedere la squadra del cuore lo facciano, se viceversa disdicono l’abbonamento alla paytv meglio, cosi ci sarà più gente in giro la sera e meno persone a farsi rincoglionire davanti al televisore (che tutta questa faccenda è solo la conseguenza di quello) andranno al cinema a teatro ai concerti o leggeranno un libro. Che forse è proprio quello che manca in questo mondo..
  
  Rifaccio la domanda: Claudio ? qual’è il vantaggio per Mediaset ?Tu me lo riesci a spiegare ? Sarei indiganto se avessero aumentato l’iva sul pane e sulla pasta o sui conigli e sulle uova o sulla benzina e sul gas da riscaldamento.. ma sulla pay tv proprio non me ne frega nulla, anzi, la porterei tutta al 38% Beni di lusso anche mediaset, rai, la 7 e compagnia cantanti. Riducendola sui libri
  
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Di Mino Fiori (---.---.---.88) 4 dicembre 2008 11:43

Finalmente qualcuno ha deciso di mettere le cose in chiaro, cioè attribuire colpe e meriti. Non stiamno a tirare la coperta da questa o da quella parte: la realtà è invece che, nonostante i tempi grami che stiamo vivendo, ci sono persone, in partiolare appartenenti alla sinistra, che giocano sull’equivoco e soprattutto si nascondono dietro ad un dito, stravolgendo anche la realtà più chiara ed evidente. Quando si toglierà dai piedi Veltroni? Non si accorge che ha toccato il fondo? Non c’è proprio nessuno dei suoi che sia capace di dirglielo? Mino Fiori

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Di (---.---.---.9) 4 dicembre 2008 11:44

Si il vero problema é il prezzo delle partite......grazie di averci provato veltroni

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Di (---.---.---.37) 4 dicembre 2008 11:47

Mi spiace vedere che sempre più la sinistra assomigli alla destra, al centro, al sopra ed al sotto.
Ma esiste ancora una sinistra? E una destra?
Non sono un abbonato sky ma, se anche lo fossi, credo che i problemi d’oggi siano ben altri.
Spiegassero piuttosto alle migliaia e migliaia di ricercatori/precari/cassaintegrati/licenziati come arrivare a fine mese invece di perdere tempo a chiacchierare sull’iva di sky. E non mi dite che la social card risolve i problemi.
Mi fa tenerezza vedere Berlusconi che sostiene che o si faceva così e subito o l’europa avrebbe multato l’italia ....tanto piacere alle multe, tanto ci siamo già abituati no? Rete 4 ne è un chiaro esempio, i problemi della spazzatura un’altro, abbiamo avuto commissari europei che hanno messo nero su bianco il fatto che in italia (ormai la i minuscola è d’obbligo) ci sono anomale pressioni/connivenze politiche nei confronti della magistratura.
Ed intanto Silvio senza dire nulla privatizza l’acqua in italia (e nessun tg ne ha parlato!), propone di regolamentare internet al prossimo G8 (se solo sapesse di che parla) e di togliere parte delle frequenze di RAI 1 per darle ad Europa 7 (tanto è tutta roba sua, anche per merito della sinistra che ha avuto parecchie occasioni di risolvere il problema alla base)...
Ed intanto Walter perde la testa per sky e si perde dietro a queste cazzate.

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Di mauro (---.---.---.164) 4 dicembre 2008 11:53

Scritto bene o male che sia riporta fatti e numeri. Chiunque abbia prove contrarie da quelle riportate potrebbe liberamente farlo, invece semplicemente criticano "come e’ scritto" e "cosa scrive".

Tipico dei sinistroidi.

Per quanto mi riguarda sono abbonato sky, non sono abbonato mediaset premium. Sono ben disposto a pagare le tasse per un servizio non indispensabile, che io ho scelto di avere ed e’ giusto che io paghi.
Agevolazioni per cosa? Per veder la televisione? Ma per piacere.

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Di Marco (---.---.---.133) 4 dicembre 2008 11:55

Claudio... uhahahaahahahahahahahahahhhaha... ma dico... ci vivi in questo paese o sei sotto una cappa di vetro?... l´Unione europea ci obbliga a fare ció che é stato deciso di fare per SKY...non mi sembra sia stata una manovra fatta negli interessi del berlusca QUESTA VOLTA! Prima di parlare...pensa! Vediamo di non essere troppo di parte a p[rescindere... ne nei confronti della destra, ne di quelli della sinistra...

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Di Dico la mia (---.---.---.72) 4 dicembre 2008 12:01

Premesso che il confronto e la relativa armonizzazione dell’iva (tutti al 20% o tutti al 10%) riguarda le pay tv e perciò SKY totalmente e Mediaset solamente per la sua parte di pay tv, nella quale sta muovendo i primi passi e che non credo rappresenti una percentuale distante dal 5 % del fatturato Mediaset.
Se voglio far concorrenza a qualcuno sono ben disposto a perdere un 10% (con aumento iva dal 10% al 20%) sul 5% del mio fatturato se questo significa far perdere al mio concorrente il 10% del 100% del suo fatturato: io pago 0,5 e lui paga 10; non c’è dubbio che mi conviene. Niente di male se questo lo ottengo con le mie azioni di imprenditore privato, per esempio attraverso esposti della mia società alle autorità europee. Diventa scorretto se lo faccio usando la mia veste istituzionale di governo. Dovendo rispettare le indicazioni europee (sollecitate da Mediaset) si potrebbe armonizzare verso il basso con costi relativi, riguardando un valore di fatturato relativamente piccolo come quello della pay tv di Mediaset .

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Di palmon (---.---.---.232) 4 dicembre 2008 12:02

francamente con la prosa che gira nel panorama giornalistico nazionale, non sono poi così sicuro che l’articolo sia così bad write. Quanto ai contenuti.....la notizia della festa....é oltremodo ghiotta.

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Di (---.---.---.37) 4 dicembre 2008 12:05

Il 12 novembre la Commissione europea ha reso note tre decisioni che riguardano i vettori aerei italiani.

La prima decisione ha autorizzato l’aiuto alla compagnia aerea veneta Alpi Eagles consistente in una "garanzia di prestito di 17 milioni di euro per i prossimi sei mesi" perchè la compagnia possa riprendere le attività di volo.
Leggi il comunicato della Commissione.

La seconda decisione ha autorizzato la vendita di Alitalia a Cai, nel rispetto degli impegni presentati alla Commissione dal Governo italiano.

La terza decisione ha concluso la procedura di infrazione contro l’Italia per il "prestito ponte" ad Alitalia di 300 milioni di euro, dichiarandolo illegittimo. Secondo la Commissione si tratta di un aiuto di stato non compatibile con il diritto comunitario, che deve essere recuperato dall’Italia. La restituzione però, è complicata dal fatto che la società che ha ricevuto il prestito è sottoposta ad amministrazione controllata e ai piani di riassetto previsti per la vendita a Cai.

E noi stiamo qui a parlare di sky?

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Di Pier (---.---.---.96) 4 dicembre 2008 12:10

Come in ogni forum che si visiti, l’unica cosa che realmente traspare è il paraocchismo partigiano.
Le cosa che fa la mia parte politica sono sempre giuste, se le stesse cose la la la parte politica opposta sono sempre sbagliate, voi italiani non vi smentite mai,

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Di darth wanax (---.---.---.101) 4 dicembre 2008 12:15

L’unica cosa evidente è che ormai Berlusconi, qualunque cosa faccia, è in conflitto di interessi. L’IVA al 10% era stata imposta sull’ x Tele+ (di Berlusconi) 13 anni fa dal ministro di Dini fraterno amico e stretto collaboratore di Berlusconi. Poi Tele+ fu rilevata dal miliardario ex amico del peròn della mutua. Ora il banana penalizzerà l’attuale azienda principale del satellire (e concorrente alla sua.)
Il problema è sempre lo stesso: come fate a fidarvi di uno che in ogni questione legata al bene pubblico ha sempre degli interessi privati da tutelare. Ora tutti i lobotomizzati ripeteranno come pappagalli "la sinistra difende i miliardari" mentendo sapendo di mentire. RAGAZZI, RISOLVETE STA CIPPA DI CONFLITTO DI INTERESSE!! PERSINO LA THAILANDIA HA CACCIATO IL PREMIER MILIARDARIO PROPRIETARIO DI TELEVISIONI.
PS le sentenze europee vanno rispettate... TUTTE però: rete4 restituisca le frequenze RUBATE a Europa7!

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Di kekekkekeko (---.---.---.96) 4 dicembre 2008 12:19

Io penso che le uniche persone che ne usciranno a pezzi sono le persone normali, che sentono quotidianamente bugie da destra e da sinistra. Quale è il motivo delle recenti uscite di Berlusconi che ha dato del coglione la settimana scorsa a tutti quelli di sinistra, ha detto che i direttori dei giornali sono degli ignoranti, ha detto che questa sinistra dovrebbe sparire perchè indegna e senza vergogna (come se fare cucù a 70 anni a una donna di 50 sia una cosa dignitosa) ecc ecc gli insulti lieviterebbero se citiamo quel che dicono Gasparri Bocchino e Capezzone. Siamo in crisi e si pensa all’IVA di Sky: ma non si poteva aspettare? Cos’è un giorno dici siate ottimisti, comprate il più possibile e il giorno dopo aumenti i prezzi della merce?
Eppoi per tutti quelli che dicono che in questa legge non c’è un conflitto di interessi pensate quali sono le due pubblicità più mandate in onda in questo periodo e che cosa (ugualmente) offrono..
La sinistra cadrà pure a pezzi (con Veltroni capo dell’opposizione sembra una cosa fatta apposta, come quando c’era quel gran politico di Rutelli a capeggiare la sinistra, che alla fine è sempre nelle mani di D’Alema, Fassino e compagni-a), ma che cade a pezzi ogni giorno è l’Italia.
In questo periodo i prezzi caleranno quasi vertigginosamente, eppoi cosa succederà? Inizieranno a regalarci la merce?
Il governo non dovrebbe dire consumate dovrebbe dire risparmiate più che potete, conservate tutto come facevano i vostri genitori o i vostri nonni, solo così si esce dallacrisi

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Di un pensionato italiano (---.---.---.186) 4 dicembre 2008 12:36

Se a rispondere ora al vostro articolo di cronaca fosse lo stesso Veltroni, sono certo che direbbe che le cose sono andate diversamente da quanto da voi avete riportato. A questo punto dunque non si capirebbe più nulla perchè non si sa dove stia la verità. Certo capiscono tutti che la sinistra all’opposizione sa dire soltanto che il governo sbaglia tutto su tutto, con il sottointeso che loro farebbero tutto giusto su tutto, ma non si rendono conto che così facendo stanno diventando ridicoli oltre che banali.

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- Di roberto (---.---.---.250) 4 dicembre 2008 13:14
  
  E’ dai tempi di berlinguer che non c’è nessuno in casa.. questa è la verità. Il mondo è cambiato e molto ma a sinistra non è cambiato nulla..
  il mio babbo diceva che NEL PAESE DEI CIECHI QUELLO CON UN OCCHIO FA IL SINDACO.. e aveva ragione
  
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Di bizio-ecciu (---.---.---.6) 4 dicembre 2008 12:39

salve , volevo solo dire in merito a quello che è stato scritto nell’articolo, penso che nulla possa essere contestato dato che riporta fatti che si possono tranquillamente documentare. Per quanto riguarda la vicenda, l’unica anomalia che si riscontra è che a prendere la decisione sia stato il capo del governo che allo stesso tempo è il proprietario di mediaset. Questo in qualsiasi paese democratico non accadrebbe, ma da noi accade per colpa di una opposizione collusa e amica della controparte che nulla mai ha fatto per togliere questo PRIVILEGIO. La decisione di alzare o non alzare l’iva, per quanto riguarda berlusconi non cambia di molto , tanto lui ne guadagna in entrambi i casi. Se avesse abbassato lui avrebbe risparmiato qualcosa cioè il 10% però stimato su un piccolo fatturato in quanto la pay tv di mediaset rappresenta poco più del 5-6 %. Aumentando l’iva il guadagno è stato di gran lunga maggiore in quanto ha aumentato del 10% le tasse su sky che rappresenta il 90% della pay-tv e che rappresenta il principale concorrente. Sky in questa operazione perde 220 milioni di euro dal giorno alla sera, il che significa o che riduce investimenti e taglia qualche posto di lavoro o molto probabilmente e così accadrà aumenterà gli abbonamenti. Il problema non è nemmeno che alzi a sky e come lo si fa e con quali giustificazioni. Si è detto che i soldi serviranno per la social card, benissimo, ma se servono soldi perchè non tolgono i finanziamenti pubblici ai partiti, perchè non tassano le rendite finanziarie, perchè mediaset paga per le concessioni di rete 4 canale 5 e italia1 solo 20 milioni di euro l’anno a fronte di un fatturato si 3,2 miliardi di euro.E’ vero l’unione europea ci aveva imposto di armonizzare l iva e il governo ha ascoltato, perchè non fa la stessa cosa con le frequenze di rete 4. Vorrei ricordare che per rete 4 l ’ italia non ha aperta una procedura di infrazione ma è stata proprio condannata che è la fase successiva alla procedura.Per non parlare dei soldi buttati con Alitalia e l ici comunque......Concludo dicendo che quandi si danno dei giudizi sia dall’una che dall’altra parte bisognerebbe avere chiaro il quadro della situazione degli sprechi dei PRIVILEGI. Ringrazio sky perchè almeno mi dà programmi di qualità telegiornali non faziosi trasmissioni interessanti invece di tutta la monnezza di rai e mediaset, calcio film e tanto altro. Preferisco non comprarmi un pantalone d&g o armani o tante altre cazzate e avere più cultura, informazione e pluralismo.

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- Di roberto (---.---.---.250) 4 dicembre 2008 13:23
  
  SKY NON PERDE UN BEL NIENTE ! VERSA IL DOPPIO DELL’IVA DI PRIMA MA LA FATTURA AI SUOI CLIENTI !
  
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- Di Kocis (---.---.---.6) 4 dicembre 2008 15:43
  
  Uffa che folla di improvvisi scrivani.
  
  Inquietante.
  
  In Italia si è alle prese con un enorme numero di cittadini…..milioni e milioni che quotidianamente non riescono a sopravvivere: lavoratori, pensionati, precari, disoccupati vecchi e nuovi, migranti nostrani ed altri, e, qui, all’improvviso si biascica di quisquilie ( ….sul piano economico) determinate dallo scontro di due super capitalisti ( di cui uno, ben noto, in perenne e consolidato conflitto di interesse) che hanno costruitole enormi “provvigioni” costruendo ad arte un sofisticato “specchio per le allodole”.
  
  Alle fine paga sempre il popolo . Loro beneficiano degli introiti della smisurata “lotteria”.
  
  Altro che 10% per cento in più dell’iva di SKy, riversata alfine sempre sulle tasche dei cittadini, sofisticatamente ed “ideologicamente” chiamati utenti.
  
  Il danno complessivo incassato dai soliti noti, privati e “pubblici”, consolidato in Italia, è di ben altre dimensioni.
  
  Loro si arricchiscono con l’enorme pubblicità divulgata via etere, cavo e parabola – la più alta in assoluto in Europa -.
  
  Poi, il tutto, viene scaricato sui prezzi dei prodotti, tutti.
  
  Gli italiani, di conseguenza, pur avendo stipendi, salari e pensioni più basse dei cosiddetti paesi avanzati europei, sono costretti a comprare la “roba” a prezzi più alti.
  
  La causa determinante è la seconda IVA. Quella nascosta, mai ufficializzata.
  
  E’, la pubblicità, bellezza, che poi carica sul prodotto finale.
  
  Pagano gli italiani, che di conseguenza, anche, diventano sempre più poveri.
  
  Loro, assieme alla grande coorte di giullari, si godono la vita, con enormi vizi, vezzi, sfarzi e lussi.
  
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- Di l’uomo della strada (---.---.---.123) 5 dicembre 2008 00:31
  
  e perchè il centrosinistra che ha governato (relativamente poco per fortuna degli italiani) non ha fatto una legge sul conflitto di interessi???? Te lo dico io,
  Per la stessa ragione per cui nessun sindaco risolve il problema dell’acqua, così che per le future campagne elettorali ha promesse da fare... ...rassegnatevi. Berlusconi ha stravinto le elezioni nonostante una legge elettorale che, lungimiranza della sinistra, non poteva garantire nessuna maggioranza...neanche questo avete azzeccato...siete dei perdenti e vi dovete rassegnare.
  
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Di alex smith (---.---.---.250) 4 dicembre 2008 16:39

sono alex: vorrei soltanto sentire su anno zero quel sinpaticone di travaglio che pensa a sparare
cose che solo lui sà, insieme al suo amio di pietro.
mi piacerebbe cosa si inventa contro berluconi a difesa dei suoi amici di sinistra.
alex.

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- Di l’uomo della strada (---.---.---.123) 5 dicembre 2008 00:42
  
  alex e cosa vuoi che si inventino.
  Siamo in Italia e tutto si puo dire!!! Pensa, si puo dire (o sentire dire) che Berlusconi si fa le Leggi ad personam e qualche attimo dopo o prima esaltare il presidente della Repubblica. Ora, mi domando, non tanto Travaglio che è quello che è... ...ovvero uno che ha fatto un libro pieno di ipotesi di reati rimasti tali, e si atteggia a grande pensatore e scrittore, ma Di Pietro??? Non sa Di Pietro che una Legge è tale solo se controfirmata dal Capo dello Stato??? E allora delle due l’una. O il Presidente della Repubblica è colluso con Berlusconi (cosa che escludo categoricamente) oppure, chi dice questo, commette un reato che si chiama Vilipendio al Capo dello Stato (Di Pietro conosce la Legge???). Alex, secondo te, in Italia, in questa Italia, si trova un Magistrato così attento osservatore della Legge per chiamare in causa chi offende il Presidente della Repubblica???
  Ciao
  
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Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 4 dicembre 2008 17:22

Non condivido assolutamente il ragionamento dell’articolo.
La sinistra ha fatto bene a difendere sky perchè il governo avrebbe dovuto trovare una soluzione meno traumatica al problema.
Questa idea che la sinistra difende i previlegi di un miliardario è stata detta anche da molti ministri del governo in carica. Premesso che il miliardario più miliardario d’Italia è proprio Berlusconi il problema delle tasse in Italia è farle scendere e non certo aumentarle. Soprattutto da chi ha fatto la campagna elettorale su questo refrain.
In realtà Berlusconi sa che Sky sta ridisegnando la tv in Italia perchè chi usa sky vede un ritmo, una vivacità che sovrasta sia la rai che mediaset.
Vuole danneggiarla ma commette lo stesso errore che commise la rai quando lotto contro di lui.
Lui era all’epoca una novità come lo è sky oggi.
Tutto questo in un mondo insidiato dalla rete.
Epoi i clienti di sky sono 4,5 milioni. Tutti ricchi?
Ma lasciamo stare....

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- Di l’uomo della strada (---.---.---.123) 5 dicembre 2008 00:51
  
  Ma Rocco, conosci l’Europa con le sue regole o queste valgono solo quando vi piacciono.
  Esiste la legge del mercato e può esistere un mercato dopato. E’ questo queelo che l’Europa ci ha "ordinato" di fare, caso contrario multe che verranno pagate con i nostri soldi.
  Certo , c’è il caso Italia 7 e rete 4, solo che non vi siete accorti che si sta ampliando il panorama delle televisioni in Italia grazie al digitale terrestre e quindi è inutile battersi per un qualcosa che oggi toglierebbe qualcosa come qualche migliaio di posti di lavoro e questo quando tra poco Italia 7 può trovare collocazione nei vari bouquè del digitale terrestre. Questo è il progresso caro Rocco!!!
  
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- Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 5 dicembre 2008 11:42
  
  e quando l’europa ci ha detto di mettere Rete4 sul satellite e di liberare le frequenze per il vero proprietario perchè questo governo così ligio non lo ha fatto?
  E’ proprio il contrario di quello che dici. Questo governo è spregiudicato nel difendere gli interessi del presidente imprenditore e usa tutti gli argomenti pur di servire al meglio.
  Mi dispiace tanto che sia così ma è così.
  
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- Di l’uomo della strada (---.---.---.167) 5 dicembre 2008 16:31
  
  Se leggi quanto da me scritto, già trovi la questione Rete 4.
  Sarebbe facile dire "e cosa hanno fatto i governi di centrosinistra", ma non lo trovo giusto nei confronti di quei governi e quindi provo a darmi delle motivazioni.
  In Italia è oramai prossimo l’avvio del digitale terrestre che moltiplica il numero delle emittenti.
  Togliere quindi Rete4 dall’analogico creando un danno, attenzione Rocco, no solo al gruppo Mediaset, ma anche a chi ha quelle azioni visto che è quotato in borsa, creando i presupposti per un danneggiamento al mercato azionario italiano quando, ripeto, siamo prossimi ad abbandonare l’analogico a favore del digitale con tutti i cambiamenti che ciò comporta, credo che non ne valga la pena.
  Potrebbe essere, tu che dici???
  Comunque Rete4 non è solo Emilio Fede (oggetto del contensioso... ...e diciamoci la verità), ma anche altra programazione e sinceramente piuttosto alla solita emittente che e quelle si da fare sparire per legge, propinano maghi, numeri, giochi mangiasoldi e pataccari, bè Rocco, personalmente preferisco Rete 4.
  Ciao
  
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- Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 5 dicembre 2008 22:12
  
  E’ vero hai parlato di Rete4 ma lo hai fatto sofisticamente.
  Stiamo al tema. Tu hai sostenuto come molti esponenti del governo in carica che la scelta di portare dal 10 al 20% l’Iva per la tv a pagamento è un obbligo della commissione europea.
  Anche per Rete4 c’era un obbligo della commissione europea. Giusto?
  Dunque quando fa comodo l’obbligo non esiste, vedi Rete4, quando invece fa comodo l’obbligo esiste.
  Questo è il punto del nostro "contenzioso".
  Poi ci sono altre cose ed anche su queste vorrei dire, brevemente, la mia.
  So bene che il digitale terrestre (DT) amplia lo spettro e permette più canali però si da il caso che questa tecnologia, a detta di molti esperti, è nata morta, un pò come è stato per l’UMTS che è costato moltissimo ed ha reso pochissimo.
  La tv del presente, YouTube è la prima tv al mondo, è la IPTV, cioè la televisione che usa i protocolli della rete internet.
  Una classe dirigente moderna si sarebbe dedicata alla diffusione della larga banda e vedrai entro qualche anno del DT nessuno ne parlerà più perchè è una tecnologia che ignora la convergenza.
  Infine quanto a Rete4 migliore dei maghi e delle gentil donne insomma ci sarebbe da discutere perchè l’avvelenamento lento che produce quel tipo di televisione non solo nell’aspetto Fede ma soprattutto nelle melenze soap opere che propina al posto del tavor tra uno spot ed un altro è insidioso e tanto,
  
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- Di l’uomo della strada (---.---.---.167) 6 dicembre 2008 03:03
  
  Ciao Rocco. sembra di conoscerci da una vita!!!
  Per quanto riguarda le soap, io non le guardo ma presumo che il danno maggiore che possono fare è sentire persone che parlano dei personaggi come loro grandi amici e quindi rimango dall’avviso che bisognerebbe chiudere quei canali televisivi che propinano maghi, fatucchiere, numeri e patacche.
  Personalmente oscurerei canale 5 e rai 2 (e non so se c’è qualche altra televisione) che propongono
  programi come il grande fratello, l’isola dei famosi, la talpa etc...
  Sul D/T, a me risulta che la Sardegna abbia già abbandonato l’analogico a favore del digitale terrestre. Ma ora che ci penso... ...digitale, non ha a che fare con le dita, anche perchè se nò l’analogico... ...evvabbè, ho fatto la battuta!!!!
  Certo che comunque, non posso darti torto sul fatto che alcune tecnologie sembravano fantastiche e poi si sono rilevate delle bufale, ma questo non per colpa della tecnologia ma semmai, di chi le ha prima presentate e poi gestite. Rocco mi devo ripete e credimi sono convinto di quello che dico. Applicare una decisione del genere porterebbe ad una santificazione di Silvio Berlusconi e una delegittimazione per il centrosinistra in quanto Mediaset, essendo quotata in borsa, avrebbe un crollo a picco dei titoli e di questo, facile arrivarci, il centrodestra incolperebbe il centrosinistra che "per mera battaglia politica ha danneggiato migliaia di piccoli risparmiatori e questo quando da li a poco tutte le televisioni italiane sono prossime ad abbandonare l’analogico".
  Ad ogni modo, noi qua stiamo, vediamo come andrà a finire.
  Rocco, chiudo e visto l’ora, un buongiorno a te e alla prossima.
  Ciao.
  
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Di Paolo Praolini (---.---.---.154) 5 dicembre 2008 23:02

E’ interessante leggere tutti questi commenti che fanno di questo articolo un esemplare della pubblica opinione.
E’ fantastico vedere come ci si possa confrontare liberamente ed esprimere un giudizio che poi moltissimi possono leggere e controbattere, è il massimo esempio di democrazia, è l’espressione più limpida del cosiddetto Social network. Quello che dico io si raffronta contro quello che dici tu.
Molte realtà, forse molte falsità, tanti modi di pensare fanno crescere l’uomo della rete.
La diffusione, lo scambio, la ratio sopra tutto.
Mi siete piaciuti tutti....
Facciamo crescere questo modus operandi...

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Di (---.---.---.192) 8 dicembre 2008 23:46

I soliti comunisti che vorrebbero restaurare il Soviet Supremo in Italia.
Andatevene a Minsk, tanto Sky la vedete anche lì

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- Di Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 9 dicembre 2008 13:31
  
  ma non lo sai che a Minsk adesso c’è la mafia, come in Italia...
  
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Di martino (---.---.---.186) 10 dicembre 2008 17:47

Ma davvero c’è chi prova gusto a scrivere e a commentare queste cagate?e pensate che questa sia democrazia?Democrazia è proporre,decidere e agire,non blaterare davanti ad una macchina.

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- Di l’uomo della strada (---.---.---.47) 11 dicembre 2008 17:23
  
  Martino, democrazia è sicuramente proporre, decidere e agire, ma anche "blaterare davanti ad un macchina" e ti spiego il perchè con un esempio.
  Immaginati a Cuba o Cina (due Paesi molto democratici visto che ci dicono, il comunismo è libertà) e prova a pensare di scrivere tutto ciò che ti passa per la mente sul conto di esponenti politici di maggioranza (e in quei Paesi solo quella c’è) o sul Presidente (a tal proposito noi continuiamo a sentire che il Premier in carica si fa le Leggi a Personam e nessuno fà notare che si commette un reato che si chama "vilipendio al Capo dello Stato", visto che una Legge diventa Legge dello Stato solo quando è controfirmata dal Presidente della Repubblica, eppure nessuno si indigna), bè, pensi che si possa fare in quei Paesi???? E allora visto che democrazia è anche "blaterare davanti ad una macchina" come hai detto tu? Che ne pensi?
  Ciao
  
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- Di l’uomo della strada (---.---.---.112) 11 dicembre 2008 18:53
  
  Ma come si può!!!
  Rutelli incolpa l’amministrazione di Alemanno, in carica da meno di un anno, per le conseguenze del nubifragio che ha colpito Roma oggi.
  Ma Rutelli e suo compare Veltroni, cosa hanno fatto in questi ultimi 15 anni se non sedere sulla poltrona di sindaco della città di Roma. E Rutelli in particolare, che si è trovato a gestire decine di miliardi di lire per l’anno del Giubileo cosa ha fatto????? Ma è mai possibile che hanno una così tanto faccia tosta???
  VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA!
  
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