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"Dona un rene, compra un i-Pad". Così funziona il traffico illegale di organi

Secondo un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno in tutto il mondo verrebbero praticati oltre 10mila trapianti illegali di reni. Più di uno all'ora.

Secondo l'Oms esisterebbe una vera e propria "mafia" internazionale nel traffico di organi. I reni verrebbero acquistati all'origine a una cifra non superiore ai 5mila dollari, per poi essere venduti a 200mila dollari.

Il quotidiano britannico The Guardian ha contattato un "mediatore" di organi cinese. L'uomo, racconta il giornale, avrebbe lanciato una "campagna pubblicitaria" allo slogan "Dona un rene, compra il nuovo I-Pad". Egli ha offerto 2.500 dollari e garantito di poter effettuare l'operazione nel giro di 10 giorni.
 
Il traffico internazionale di organi starebbe vivendo una nuova "primavera", dopo quella del 2007. Luc Noel, responsabile del dossier Oms, ha spiegato: "C'è un crescente bisogno di trapianti e una enorme possibilità di generare profitti illegali. Per questo il mercato di organi è sempre molto florido, oggi più che mai. Ci sono poveri disposti a vendere i propri organi per sopravvivere, e ricchi disposti ad acquistarli nel mercato illegale".
 
Il dato finale è impressionante: il 75 per cento dei trapianti di reni sarebbe oggi illegale.


 

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