Crescono le relazioni tra la Chiesa e la Lega Nord
Mutano i rapporti tra la Chiesa cattolica e il movimento del Carroccio.
Strategie basate sui valori della meritocrazia, della trasparenza, della fattualità politica piuttosto che sulla verbosità così ancora diffusa negli altri partiti politici e tra i loro vecchi leader. I leghisti hanno portato una nuova cultura nelle immobili stanze di Montecitorio e di Palazzo Madama ed ora passano alla cassa (elettorale). Anche nei rapporti con la Santa Sede le relazioni sono mutate, frutto anche di una maggiore maturità politica da parte dei leader della Lega. Sono finiti gli anni dei matrimoni celtici e delle cerimonie pagane sul Po, parallelamente è però anche mutato l’atteggiamento della Curia nei confronti di un movimento che raccoglie crescenti consensi tra gli elettori cattolici. Sovente la Lega e i parroci sono sulla stessa barricata nel difendere l’impetuosa avanzata del movimento islamico in Italia.
Alcune piccole associazioni, come per esempio "Padania Cristiana" e "Cattolici padani" rappresentano da sempre l’ala cattolica del movimento che convive con le aree pià liberali, libertarie e socialdemocratiche.
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