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Con il CERN l’Unione Europea va oltre le frontiere note

Sono europeo, mi chiamo CERN, sono ultracinquantenne e nel mio campo sono il migliore al mondo

In Europa parliamo molto delle nostre carenze, ci lamentiamo amaramente dei nostri limiti ..... ma eccentricamente non ricordiamo i nostri meriti né celebriamo successi quali per esempio il CERN, una vera eccellenza a livello mondiale. Eppure il Centre Européen de la Recherche Nucléare (CERN) è diventato il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, allargando progressivamente il suo campo di ricerche alle superenergie, all’antimateria, ai razzi cosmici, ecc.

L’obiettivo iniziale del CERN era “semplicemente” di studiare e spiegare il funzionamento dell’universo a partire dalle particelle infinitesimali; per far ciò 3.000 scienziati e tecnici hanno progettato e costruito nuovi equipaggiamenti estremamente sofisticati e potenti, iniziando con “semplici” acceleratori lineari, per poi passare ad acceleratori circolari di 2 km. di diametro e quindi al LHC (Large Hadron Collider) l’acceleratore più grande e potente al mondo con una circonferenza di ben 27 KM.

Mi dicono che con tali “bestioni” riescono ad accelerare le particelle a una velocità appena inferiore a quella della luce cosicché poi, scontrandosi, producono materia secondo la nota formula di Eistein e = mc2 ; mi dicono che hanno conseguentemente fatto scoperte eccezionali : dalla corrente neutra, ai bosoni W e Z (premio Nobel a Rubbia) ..... sino al BOSONE DI HIGGINS, detta “particella di Dio” poichè esisteva già cento miliardesimi di secondo dopo il BIG BANG ! ( ndr. il tutto è per me talmente chiaro ed ovvio che mi guardo bene dal chiedere delucidazioni!).

Da uomo della strada quale sono intuisco però che simili ricerche e scoperte possono indurre innovazioni straordinarie, per esempio nelle tecnologie e attrezzature mediche, nel settore aerospaziale, nell’industria 4.0, ecc., come infatti rappresentato dal grafico sottostante.

Un esempio nel campo medico : per realizzare il futuro acceleratore ad alta luminosità LHC i tecnici del CERN hanno dovuto progettare e costruire (in collaborazione con la Malvestiti italiana) dei magneti estremamente potenti, sofisticati e costosi ..... che hanno però aperto la strada, per esempio, alla progettazione di una nuova tecnologia magnetica per il trattamento mirato del cancro.

 

Un esempio ora in campo civile: per creare l’acceleratore ad alta luminosità (LHC) necessario al CERN per esplorare nuove frontiere ancor più avanzate, gli scienziati hanno dovuto progettare e costruire una linea superconduttrice a 40.000 ampères, che sarà però utilissima anche per convogliare tramite un piccolo “serpentone” (v. foto qui sotto) enormi masse di corrente elettrica all’ingresso delle città.

 

Già, perché il CERN non si “accontenta” di esplorare l’ignoto grazie a strumenti e procedure innovative sempre più sofisticate, ma si preoccupa concretamente di trasferire competenze e conoscenze anche all’esterno operando in stretto contatto con imprese e stati membri.

Quindi per esempio al CERN ha sede la società emiliana E4 che costruisce piattaforme di calcolo per l’Intelligenza Artificiale, così come sono operanti diverse équipes multidisciplinari che lavorano ad una piattaforma finalizzata a simulare gli sviluppi dei tessuti biologici la cui conoscenza sarà molto utile per la cura delle malattie neurologiche.

Come dice l’italiana Fabiola Giannotti attuale Direttrice Generale del CERN, vogliamo accelerare le particelle ma vogliamo essere anche un “acceleratore di persone” e non a caso organizziamo ogni anno seminari “OUT OF THE BOX” per 1.000 studenti desiderosi di “pensare in grande e fuori dagli schemi”, magari scoprendo anche cosa vorranno fare da grandi.

Fedele come sempre al motto “la scienza deve essere aperta” il CERN sta realizzando un PORTALE DELLA SCIENZA , che avrà sede in un complesso progettato da Renzo Piano (v. foto sottostante); sarà destinato a favorire la comunicazione ed educazione scientifica a livello del pubblico ed in particolare dei giovani studenti sperando che le affascinanti tecnologie e attività scientifiche del CERN possano stimolarli a divenire, magari, “scienziati del futuro”

 

Che il CERN sia da sempre capace di pensare in grande e fuori dagli schemi è confermato anche dal fatto che, come ho già scritto, molti decenni fa il CERN inventò per usi interni il WWW (World Wide Web) e creò il primo sito INTERNET ..... che hanno poi determinato una rivoluzione epocale e straordinariamente creativa in tutto il mondo dell’informazione, della comunicazione e dello scambio di dati.

I grandiosi traguardi già conseguiti e le eccezionali dimensioni e qualità delle risorse umane e tecnologiche indicano che il CERN continuerà a farci travalicare le frontiere del noto, favorendo conseguentemente e nel contempo enormi progressi conoscitivi e tecnologici in settori fondamentali della vita contemporanea quali la medicina, la biologia, l’industria ed i servizi ad alto valore aggiunto .... e persino lo studio e la conservazione dei beni artistici !

Come mai parliamo tanto dei problemi dell’Europa e non mostriamo sostegno e orgoglio di una nostra eccellenza mondiale quale è il CERN ?

Mistero... o forse no ?

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