Articolo 18: il PD se ne lava le mani

In un'intervista a Repubblica il segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani ha finalmente rivelato agli italiani la strategia di quello che era, all'epoca di Berlusconi, il principale partito di opposizione ed oggi è diventato il principale sostenitore del governo tecnico di Mario Monti. 

Bersani, messo sotto torchio dal "pressante" Goffredo De Marchis, è riuscito a non dire assolutamente nulla. E d'altro canto il giornalista non si è dato la pena di approfondire più di tanto le fumose risposte del leader del Pd. 

In particolare il nodo cruciale dell'articolo 18 è dove Bersani ha dato il meglio di sé. Vi proponiamo la sua risposta, così come è stata data. A voi l'onere di comprendere quale, esattamente, sia il progetto di futuro che il centrosinistra ha per i cittadini italiani.

Sull'articolo 18:

"I partiti non possono permettersi di accendere fuochi. Noi stiamo zitti e non interferiamo su questo tema. C'è un tavolo del governo con le parti sociali. Accetteremo qualunque accordo nato in quella sede. Abbiamo le nostre proposte innovative che non toccano l'articolo 18".

Che tradotto potrebbe voler dire: "il governo faccia quello che vuole, noi lo appoggeremo, zitti zitti. Poi diremo ai lavoratori che avevamo proposte alternative ma l'Italia non poteva aspettare, perché la crisi mordeva".

Ponzio Pilato non avrebbe saputo fare di meglio. 

Commenti all'articolo

• Di (---.---.---.196) 7 febbraio 2012 17:06

  Beh se Bersani non si IMPONE sull art 18 perdera’ tanti di qurei voti.. ma tanti che se anche avesse avuto possibilita’ di vincere la prossima volta ...

  Se no difendera’ l art 18 possono pure sparire!!

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di (---.---.---.118) 7 febbraio 2012 20:31

  I partiti di oggi fanno fare il lavoro sporco a monti e compagnia che tanto non hanno nessuna prospettiva di un futuro politico quindi se ne fregano di quello che pensano i cittadini e di come stanno e i gravi danni alle famiglie, cosi credono di rimanere puliti col dire "io non sono stato non c’ero".

  Sono tutti abili oratori di piazza ad incitare le folle, ma poi dentro ai palazzi del potere sono tutti uguali ì, non faranno mai niente per i cittadini normali.

  Ci toglieranno tutto con il bene placido dei sindacati bersani bossi e compagnia bella

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
• Di (---.---.---.52) 8 febbraio 2012 10:53

  Beh in questo caso BERSANI ha il cerino acceso in mano , e’ chirao l’ art 18 e’ soloquestione politica di puro giochetto per ammazare il PD....
  Se non lo hanno capito e non lo capiscono questi del PD sono prooprio come diceva berlusconi dei C....

  basta proteggere l’ art 18 ( sapendo che esiste in tutti i paesi occidentali sotto varie forme anche negli USA) . i suoi principi sono di diretta derivazione costituzionale , sono sanciti e ratificati nei trattati costitutivi della CEE e nei trattati internazionali sul Lavoro.

  quindi NON puo’ essere cambiato o cancellato.puo’ solo essere allargato e irrobustito.

  quindi caro PD o ti svegli o mi sa ma sta volta i tuoi elettori ti lasciano per sempre!!

  peraltro con un asso cosi in mano potrebbero avere un plebiscito alle prossime elezioni.

  non so che dire MI SA MA NON VOGLION PROPRIO VINCERE

  Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink