Vacanze alle Maldive: anche Fini tiene famiglia

La stampa italiana si è giustamente accanita contro il trio di vacanzieri maldiviani Schifani-Rutelli-Casini e oggi non si lascia scappare l’occasione per stigmatizzare anche le vacanze di Fini, anche lui alle Maldive, naturalmente. Che fantasia questi politici!

Tutti e quattro risponderanno ai loro elettori – se ne avranno – quando sarà il momento, ma l’occasione riporta alla ribalta mediatica l’ineffabile Presidente della Camera.

La sua compagna si è affrettata a dichiarare che “sono soldi guadagnati onestamente”. Da chi? Dalle laute prebende pubbliche del suo fidanzato, o dall’ambito dei suoi cari, tra i quali fa spicco il cognato che si dibatte nell’angusto monolocale di Montecarlo e girà in Ferrari da 200.000 €?

Per la verità il nostro avrebbe dovuto dimettersi non una ma due volte. Anzi tre.
La prima quando è uscito (autoesclusosi, più che cacciato) da una maggiornza parlamentare eletta dai cittadini che l’aveva messo lì perché condivideva le sue idee e dalla quale dissentiva platealmente un giorno sì e l’altro pure, neanche fosse di Rifondazione Comunista.

La seconda quando si è scoperto in modo addirittura imbarazzante che la casa di Montecarlo era del ferrarista al di là di ogni ragionevole dubbio, e la terza quando si è dimesso Berlusconi (“se si dimette lui, mi dimetto anch’io”, ricordate?).

Che volete, avrà pensato al mutuo da pagare, anche lui tiene famiglia. Speriamo che almeno abbia approfittato della breve vacanza per ritemprarsi in vista dei prossimi gravosi impegni istituzionali.