• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Primarie PD: trionfa Renzi, sinistra finita

Di (---.---.---.146) 15 dicembre 2013 12:53

Verbalità >

Già da tempo i “grillini” vantano i meriti del loro avvento in politica. Dal loro arrivo in Parlamento sarebbero derivate alcune positive “novità” nella gestione pubblica.
Ora è il turno dei “renziani” di attribuire alla nomina del loro leader a Segretario la recente “accelerazione” del processo di approvazione di atti quali la Legge Elettorale ed il finanziamento dei Partiti.
La realtà dei fatti racconta qualcosa di diverso.

Non si può infatti ignorare, né sottovalutare il cambiamento del quadro politico intervenuto con la costituzione del Nuovo CentroDestra. Fatto antecedente alla nomina di Renzi.
E’ innegabile che al governo ne sono conseguiti dei sostanziali benefici in termini di “unità d’intenti” e di coesione. Adesso è interesse reciproco di Alfano e Letta evidenziare la rafforzata capacità d’azione in termini di “reattività” e “concretezza” nel dare soluzione ai tanti problemi ancora aperti. Letta ha messo in conto una “marcia in più”.
Da aggiungere che nel contempo l’Istat ha certificato la tanto attesa fermata della caduta del Pil.

Sono tutti precisi “segnali” di una possibile, quanto necessaria, svolta in tema di riforme politiche, economiche e sociali. Un traguardo che, seppur per differenti ragioni, non può essere mancato né da Alfano, né da Letta. Basta pensare che tra appena 5 mesi arriverà il “delicato” test dell’Elezioni Europee, nonché il semestre italiano di Presidenza.

Questi sono fatti, non parole. Governare non è blandire il Consenso Surrogato di chi è sensibile alla affabulazione …


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox