> Se dopo un secolo fossimo ancora in guerra con l’Austria e se avessimo subìto tre guerre
> per volontà dei paesi di lingua tedesca; e se i sudtirolesi avessero compiuto attentati sugli
> autobus o nelle discoteche per anni e se su Trento o Treviso piovessero una media di tre
> razzi al giorno forse i sudtirolesi avrebbero avuto una vita ben peggiore di quella che hanno
> avuto.
Probabile. D’altra parte, se si fosse negata la fine della guerra, e con questa motivazione si
fossero ristretti i sudtirolesi in un regime di apartheid, avremmo dovuto aspettarci qualcosa di
più di attentati ai tralicci. Forse anche attentati alle discoteche, agli autobus, e razzi su Treviso.
> La piccola differenza sta nelle classi dirigenti: ci sono quelle pragmatiche che pensano a
> quello che conviene al loro popolo e quelle completamente ideologizzate che portano i loro
> popoli alla rovina; fra gli applausi dei supremi saccenti internazionali, grandi estimatori del
> suicidio (altrui). Ne abbiamo alcuni esempi in giro per il mondo. Non crede ?
Si riferisce a Masada? Si, credo che a volte la proterva stupidità delle classi dirigenti possa
portare i loro popoli al suicidio.