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Ma il redditometro deve far paura?

Di paolo (---.---.---.219) 4 febbraio 2013 00:26

@ xxx.13 . I morti che ci cascano ? ma di che stai parlando ?

Per chi non vuole fare niente c’è sempre qualcosa che non basta ,che non è sufficiente ,che non garantisce abbastanza .E’ la logica del benaltrismo. caro amico la volontà politica c’è quando fai ,non quando non fai un tubo.
Siccome non posso controllare direttamente 50 milioni di cittadini allora non controllo nessuno , neanche a campione ; lo trovo veramente un concetto curioso cosi’ come quello di non avvalersi di uno strumento informatico che può essere utilissimo e che è utilizzato in tutti i paesi civili del mondo fosse solo anche perché è un potenziale deterrente .
Il redditometro  è uno strumento analatico comparativo i cui limiti sono e saranno inevitabili ma è una prima griglia di selezione ,nessuno andrà in galera o gli verrà sequestrata la casa se qualcosa non torna .Tra l’altro si parla di una prima griglia di 35.000 soggetti a campione che presentano le tipologie più eclatanti .E’ questo l’allarme sociale?

Ripeto , ma di che stai parlando ? Ho l’impressione che sei tu ad essere suggestionato da determinati mass media , e penso anche di sapere quali .


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