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Monti, l’agenda e le alleanze

Di Giacomo Nigro (---.---.---.200) 7 gennaio 2013 13:22
Giacomo Nigro

Sono ben 14 i punti percentuali che separano i due principali partiti del centrosinistra, Partito Democratico e Sel, dalle due più grandi formazioni del centrodestra, Popolo della Libertà e Lega Nord. Lo dicono gli ultimi sondaggi politico elettorali sulle intenzioni di voto degli italiani alle prossime elezioni politiche.

PD AVANTI CON IL 33% – Stando alla media delle rilevazioni effettuate negli ultimi dieco giorni dagli istituti di ricerca Ipr marketing, Demetra, Piepoli, Tecnè e Ispo, i partiti di Pier Luigi Bersani e Nichi Vendola, se si andasse al voto oggi, conquisterebbero complessivamente il 37,8% dei consensi, mentre le liste di Silvio Berlusconi e Carroccio si fermerebbero, invece, al 23,4%. Alle principali formazioni dei due schieramenti andrebbero poi aggiunti i dati relativi agli alleati minori, sui quali però non tutti i sondaggisti forniscono informazioni. Il Pd viene stimato in media al 33% dei voti e oscilla dal 31% indicato da Ipr (sondaggio realizzato per il Tg3 del 27 dicembre) al 34,6% di Demetra (cifre raccolte per il Cise, Centro italiano studi elettorali, e pubblicate sul Sole24Ore del 30 dicembre). Sel viene valutata invece mediamente al 4,9% e si muove dal 4% netto segnalato da Ispo (rilevazione resa nota ieri sul Corriere della Sera) al 6% netto di Piepoli


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