Prima ci si fa abbagliare dai facili guadagni e poi si capisce cosa significhi lavorare in un Paese senza regole né rispetto dei diritti civili, che rappresenta la versione peggiore del comunismo e la degenerazione del capitalismo sfrenato. La Cina è un paese incivile, governato da politici corrotti e senza scrupoli. E al quale abbiamo permesso di distruggere l’economia delle aziende sane e corrette del mondo occidentale. Complimenti ai nostri imprenditori miopi e alla classe politica che, come sempre, non avendo alcun legame con il mondo del lavoro, non ha capito i pericoli che potevano derivare ad aprire i mercati a soggetti totalmente inaffidabili (Prato docet ...).