Vorrei definire questa lettera aperta “sinusoidale” concordando dunque con la descrizione di gioia fra, insomma un tentativo di fuggire facendo un balzo in avanti ed uno indietro con un movimento che somiglia molto ad una danza tribale.
Credo che Guzzanti abbia avuto un sussulto di dignità ( per la verità un po tardivo ) forse durante una riunione familiare. Non dimentichiamo i figli che con il loro contributo lo hanno surclassato anche solo facendo satira informativa.
Concordo con Elia Banelli . Ma lui in questi anni in quale paese ha vissuto?
Ed anche Con Damiano Mazzotti. Percorro una nuova strada ma semino dei sassolini che, per qualsiasi evento , mi possano servire a ritrovare la via di Arcore.
Se i nostri intellettuali sono questi, evviva l’ignoranza ! Almeno quella è genuina.
Un saluto a tutti.
Mauro Bonaccorso