Il razzismo leghista: sei del nord se accetti "le premesse ideologiche e culturali della Padania"!

1. la mafia è una realtà innegabile, nata al sud grazie alla evidente tendenza alla mafiosità di quelle aree. Inutile cercare di sminuirne l’esistenza, la dannosità e negare i motivi per cui
si è sviluppata e prolifera.
Eventuali elementi del nord che si fanno attirare dai benefici della mafiosità (le mele marce ci sono anche qui, nessuno lo nega) debbono essere giudicati e condannati a pene doppie di
quelle in vigore, perchè tradiscono i loro fratelli.
2. inutile negare anche la ’colonizzazione’! I mafiosi al confino al nord ricreano il loro ’habitat’ circondandosi degli elementi con cui collaboravano al sud. Tutto ciò è risaputo, confermato dalle autorità dell’antimafia e dimostrato dagli effetti sempre più evidenti della crescente corruzione al nord (vedi amministratori e politicanti dei soliti partiti arraffatori).
E’, altresì, evidente, il progetto in atto da anni di destabilizzare anche il nord per creare un’italia uniformemente malata, da curare con stato di polizia e spreco di denaro (prodotto essenzialmente da quel nord che si vuole annientare!).
3.quanto poi al chiedere al Parlamentari leghisti di rinunciare al mandato e a ogni futura elezione: vi piacerebbe, vero? Lasciare spazio libero ai partiti fatti di ladri o alle congreghe
di sostenitori del mondialismo, che vuole annientare i popoli, le loro culture e la loro libertà.
Invece resteremo lì, e saremo sempre più forti perchè sempre più persone si rendono conto di come stanno andando veramente le cose.