anche io sono precario, e non farei mai una cosa del genere, ma non mi sento affatto di condannarli, mi viene il voltastomaco se sento paragonarli al fascismo... e poi come si fa a generalizzare in questo modo e pensare che quelli rappresentano "gli studenti", "i giovani"... ci vedo tanta superficialità in tutto questo, che chi si occupa di media non può permettersi.
mi concentrerei piuttosto sugli errori fatti, sui rimedi, e non sulla reazione di pochi.