L’affermazione di Bendetto XVI vuole invece ricordare che l’offesa a Dio è sostanzialmente ogni attacco all’uomo perché Dio ama l’uomo e lo ha creato unicamente per un atto di amore.
L’iniquità e il male (il maligno) agiscono contro l’uomo per disprezzo verso Dio e non hanno come scopo la morte fisica del corpo, ma portare l’uomo a credere che Dio (se c’è) non lo ama.