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Roma. Privatizzazione del trasporto pubblico nel caos del toto-nomine

Di Damiano Mazzotti (---.---.---.152) 13 gennaio 2011 10:10
Damiano Mazzotti


Questi sono i soliti burattini...

Roma è stata ed è vicino al fallimento... Come New York, la California e molte altre città...

La brillante soluzione italiana è stata di escogitare il brillante neostatuto di Roma Capitale e legarla a una pioggia di denaro indiscriminata a spese di tutti gli italiani...

Ma siccome i politici romani degli ultimi 15 anni hanno fatto solo danni, Aurelio Regina, un generale dell’industria romana e italiana è intervenuto per limitare i danni e spendere almeno una parte del denaro per fare cose indispesnsabili e utili..

L’ingiustizia italiana prosegue: ora il federalismo fiscale e totale esiste per Valle D’Aosta, Fiuli Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna, Trento e Bolzano e per la città autonoma di Roma, che finirà per avere più impiegati del Comune e della Provincia messe assiema...

Le altre regioni si possono attaccare ai loro tram...


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