Al signor xxx.xxx.xxx.232
Alle ore 10.55 affermo (e la storia insegna) che la Monarchia è una
dittatura. Oltre la storia, lo dice anche l’etimologia. Potere di uno,
che ordina quello che si deve fare. Scelto da chi?
Alle ore 12.37 protesto contro la Monarchia (anche quella)
costituzionale (che chiamerei trasformismo). E faccio alcuni esempi, tra
cui quello di Vittorio Emanuele III che secondo lei lasciava
"giustamente" governare "agli
eletti dal Popolo". Mussolini era uno di loro? Allora grazie al re per
il dono che ci ha fatto, assecondando il volere di Mussolini e
incaricandolo di formare il governo Fascista. E anche per aver
promulgato le sue leggi. Ha dimostrato quanto è "sensibile ed
interessato a che tutto vada bene, proprio perchè l’avvenire del Popolo è
il suo avvenire" ... quanti abusi di diritti umani e morti ha sulla
coscienza?
Il popolo, di cui i monarchici si riempiono la bocca, ha il diritto di
scegliersi il proprio destino. E cambiarlo ogni volta che lo ritiene
opportuno.
E non che un chicchessia si arroghi un potere che non è passato
all’esame di alcuna elezione, né diretta, né indiretta (del parlamento).
PS: Siccome parla di chiarezza, può citarmi documenti che dimostrano la seguente frase che ha scritto?
"Sono i presidenti ad accumulare fortune vertiginose in pochi anni. Fortune
superiori a quelle accumulate da qualsiasi famiglia reale in secoli di
regno!"
Facciamo l’esempio dell’Italia (dal momento che parla in generale, si può scegliere a piacere).
Elenco dei Presidenti della Repubblica: De Nicola, Einaudi, Gronchi,
Segni, Saragat, Leone, Pertini, Cossiga, Scalfaro, Ciampi, Napolitano.
Confronti le loro "fortune vertiginose" con "le fortune vertiginose" della famiglia reale dei Savoia.
Giuseppe Fusco