Ecco il fulcro vitale non solo per affrontare una possibile liberazione
sociale generale, ma appunto ormai per la stessa sopravvivenza del homo cosiddetto sapiens:
il recupero di una comprensione intelligente e naturale di questa
nostra primordiale finalità e ricchezza: la riproduzione della specie.
Cominciando dal significato della mestruazione come sua notifica,
manifesto e decisivo passaggio operativo. Vincendone le patologiche
alienazioni generate negli ultimi millenni da un percorso patriarcale
che ha umiliato il ciclo femminile con pregiudizi e tabù. Come passo
essenziale per istituire decorsi e finalità maschiliste sempre più
sofisticate sulla cultura umana di riproduzione: dalla nascita e
crescita dei figli e poi via via con sempre più multiformi
ammaestramenti, organizzazioni, istituzioni e sistemi sociali.
Da:
Mestruazione: liberazione
(Sinistrainrete)