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Commento di

su L'Italia del professor Vannoni, il padre di "Stamina"


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30 aprile 2014 15:22

Egr. Sig. Paolo (ha anche un cognome?) spero che quando fa la sua attività di "fisico", sempre che la stia facendo, non consulti le cassette registrate di trasmissioni televisive. 
La cosa è molto più complessa di come possa sembrare. Per testare una nuova molecola, ad oggi, ci vogliono vent’anni. Questo per seguire i cosiddetti "protocolli" internazionali, come li chiama lei. Per farsi un’opinione da esprimere dal barbiere mentre si aspetta il proprio turno può essere sufficiente aver guardato la TV. Per curarsi col MDB come ho scelto di fare occorre essere un po’ più sicuri della propria opinione, si tratta della propria pelle. Quindi prima di intraprendere qualunque cura per il mio tumore alla prostata mi sono informato bene... spero lo capisca...
Perché proprio il MDB? Si comincia dalle persone che lo propongono... sono affidabili? Preparate? Oneste? SI contraddicono? Sono dei visionari? Poi si passa a controllare quello che dicono... un’occhiata a PubMed... impressionante il numero di conferme per ogni componente della cura. Allora si sente cosa dicono gli oppositori... Si Si è vero che presi di per sé i componenti funzionano ma tutti assieme? (Tirelli) oppure lei è guarito perché tra i componenti c’è l’Endoxan... (Sempre Tirelli) che è un chemioterapico alle dosi ospedaliere ma un proapoptotico alle dosi nel MDB. Altri oppositori che dicono che la Melatonina serve solo per il jet lag (Garattini due anni fa) non potendo smentire quello che ha sempre affermato, ma se si cerca in PubMed "melatonin and cancer" si trovano 1729 articoli recensiti... se si creca "Garattini" sepre lì... si trova che lui ed il figlio hanno pubblicato studi su retinoidi e cancro... chi glielo avrà suggerito a Garattini...
Ma torniamo al prof. Luigi Di Bella... lo sapeva che è stato collaboratore ed allievo per otto anni del prof. Pietro Tullio due volte candidato al Nobel per la medicina? Che abbia imparato qualcosa in quegli otto anni... e poi tre lauree e due docenze universitarie...
Poi le testimonianze....
Pensa ancora sig. Paolo che non sia il caso di farsi un’opinione solo dai ricordi e dalle registrazioni TV?
Quando si scrive su un giornale si influenzano un mucchio di persone... se la sente davvero di dire la sua come dal barbiere?
Buona giornata.
Bruno Zanella.


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