Io crederei nella magistratura
se un giudice si fosse specializzato in scienze morali e psicologiche ,
se qualcuno lo avesse aiutato a esaminare a lungo i pregiudizi sociali che si porta dietro dall’educazione ricevuta e i complessi personali che ne incrinano la capacità di giudizio
se avesse l’ attitudine profonda a cercare Verità e Giustizia come sommo bene dell’individuo e della società ,
se fosse capace di liberarsi da ogni ambizione di carriera e esibizionismo personale
se non appartenesse a nessuna associazione segreta o manifesta
se non fosse portatore di interessi diversi da quelli di ordine collettivo
se fosse sottoposto annualmente ad un esame pubblico dei comportamenti tenuti nel compimento dei suoi doveri
se