Articolo interessante, domande
importanti.
Se dovessi scrivere qui tutto ciò su cui
concordo e su cui no e i perchè, dovrei scrivere un commento ben più lungo
dell’articolo. Estraggo soltanto qualche argomento su cui pronunciarmi
brevemente:
E banale che Mussolini, Saddam Hussein e Bin Laden siano stati uccisi perchè non
potessero raccontare le loro connivenze con il "nemico", però non lo si
dice quasi mai, quindi apprezzo molto il fatto che ce lo si sia ricordato.
Mi dispiace però leggere che Bin Laden
abbia "collaborato con la CIA in Afganistan" : Osama Bin Laden ha
lavorato per la CIA e con i soldi della CIA per arruolare mujjeidin che combattessero in Afganistan e dopo nel
Kossovo; Al Quaeda era il data base che aggiornava per la CIA con tutti gli
arruolati per conto della CIA. Non
esiste alcuna prova che OBL abbia mai smesso di lavorare per la CIA.
"Guerra sì, guerra no" : e come mai sarebbe la "guerra
no" ? dopo milioni di profughi e
oltre 100 000 civili siriani ammazzati, di cui oltre un migliaio gasati, se USA
e Francia non intervenissero militarmente la guerra non ci sarebbe?
Secondo me ci sarebbero proprio tutte
le motivazioni per un intervento militare esterno, il problema è che è
difficile prevederne i risultati.
Potrebbe scatenare una guerra ben più
vasta? probabilmente sì.
Però si sarebbe potuta scatenare anche intervenendo militarmente in Spagna contro il golpe di
Franco oppure in Boemia o poi
in Polonia quando Hitler se le è annesse senza alcuna opposizione
internazionale.
Eppure
non lo si è fatto, la guerra (vasta e feroce) c’è stata lo stesso, ed è stato
ben più difficile vincerla.
Le
anime belle, che invocano le trattative invece che
le armi, dovrebbero rileggersi la storia
e domandarsi quanti milioni di vittime hanno provocato quelle
"trattative" e quei pacifici "non interventi".
Non si tratta di preistoria: è passato
meno di un secolo, e la seconda guerra
mondiale sarebbe stata ancor più terribile se ci fosse stata l’arma atomica.
Adesso c’è, e proprio in Iran ne stanno costruendo altre, per cui intervenire
oggi potrebbe essere meno devastante che intervenire domani.
GeriSteve