Non per forza un magistrato deve crearsi un pool per fare le indagini, e dopo non è lui a deciderlo, essendo un semplice pm.
E’ stato isolato fin dall’inizio e purtroppo in questa brutta pagina di ingiustizia pesa il ruolo non certo limpido di parte del Csm e delle correnti togate.
E’ un dibattito molto aperto in questo momento.
Non si possono considerare i magistrati come un unico totem immacolato. Ci sono toghe e toghe. Ci sono magistrati collusi con il potere, o semplicemente pigri e attenti "perchè tengo famiglia".
E ci sono magistrati, molti giovani e non, che invece sono sinceramente animati dalla passione di fare un mestiere "giusto" e che combattono per esso, senza intrupparsi in correnti varie o fare accordi sotto banco per garantirsi un’esistenza tranquilla.
De Magistris era uno di questi.
Sulla sua vicenda doveva cmq fare chiarezza la Procura di Salerno, che ne aveva la competenza, ma anche loro sono stati bloccati e mandati a casa.
E’ così palese questo continuo boicottaggio. E’ assurdo un accanimento del genere a senso unico. L’unica spiegazione è che davvero si è toccato qualcosa di troppo bollente.