Si vuole sviare l’attenzione dal disastro ambientale e dagli omicidi di massa prodotti dall’inquinamento a Taranto. Una città investita da un tornado poco dopo lo spegnimento degli impianti. Un tornado di quella intensità e capacità distruttiva a Taranto, ma quando mai?! Il tornado è assolutamente fuori luogo a Taranto!
Sembra quasi che lo spegnimento degli impianti abbia prodotto una tale variazione di temperatura e pressione da alterare il microclima della zona e produrre il grave fenomeno climatico. Il tornado ha devastato la città di Statte (vicinissima all’Ilva), ma i giornali parlano soltanto dei danni subiti dall’azienda, come se le decine di migliaia di abitanti di Statte, che ogni giorno respirano l’aria nauseabonda prodotta dall’ILVA non esistessero.
Tornando ai giudici, credo che si voglia sviare l’attenzione, facendo di tutta l’erba un fascio. Ci sono giudici e giudici, quelli di adesso stanno facendo correttamente il loro mestiere. In passato i giudici si sono mossi, ma poi la politica ha fatto accordi e patteggiamenti tali da salvare sempre l’azienda. Io non mi sento di incolpare la magistratura, soprattutto adesso che sta lavorando. Sono disgustato dalla mancanza di pudore della politica, che continua a parlare di interesse dei lavoratori quando, invece, la gente muore di cancro.
Non si parla, invece, dell’efficacia e della fattibilità economica dell’intervento di risanamento, del fatto che prima che questo venga messo in atto ci vorranno anni, durante i quali, secondo il parere della politica, l’azienda deve continuare a produrre.
Non si parla ai cittadini, che pagano da 50 anni un altissimo prezzo in vite umane, non si racconta la verità sull’entità devastante del fenomeno (la diossina che è entrata nella catena alimentare ed ’ presente nel latte materno, nel sangue umano e negli allevamenti di bestiame), si parla di imporre per legge il rispetto di un’ AIA, che non tiene neanche conto dei dati epidemiologici degli ultimi anni (altrimenti non potevano approvarla), e che, sostenuta dagli stessi partiti politici che hanno intascato denaro dei padroni dell’ILVA, aggira le leggi di rango superiore che sanciscono i diritti umani alla vita ed ha la presunzione di essere pure costituzionale.
Costituzionale non è: leggetevi la costituzione prima di mettervi a fare i politici!