sono un ingegnere idraulico.
Spesso (quasi sempre) le commesse riguardano realizzazioni di tombinamenti o edifici in zone critiche, che 360 giorni l’anno non presentano problemi. Ma quando sollevo le mie perplessità vengo ricoperto da insulti: "lei non capisce l’urgenza della situazione.... serve una nuova casa, serve dare lavoro alle ditte di costruzione...ma cosa sono questi rischi idraulici... ma quando mai...."
Quindi spesso perdo il lavoro, che in ogni caso verrà eseguito da un collega più spregiudicato.
Quindi cosa fare?