Riforma con rivalsa >
1) Frazionare il CSM in 3 organi distinti. Far designare metà dei componenti dal Parlamento anche con la nomina di Avvocati. Assegnare la Presidenza della doppia “Corte di disciplina” (giudici e pm) solo ai componenti designati dal Parlamento.
2) Demandare alla Legislazione “ordinaria” e all’indirizzo del governo i criteri per l’esercizio dell’azione penale, l’uso dei mezzi di indagine e la disciplina della responsabilità dei magistrati.
3) Rendere inappellabili (dal pm) le sentenze di proscioglimento in primo grado equiparando la responsabilità dei magistrati a quella di un qualsiasi funzionario e dipendente pubblico.
Queste le proposte di riforma Costituzionale che dovrebbero “riqualificare” l’indipendenza e l’autonomia della Magistratura, nonché il “libero convincimento” del giudice.
Tracciano, per certo, una “allettante” prospettiva per quei “privilegiati” in grado di permettersi agguerriti collegi di difesa.
Ancor meglio se solerti frequentatori di una casta di Primi Super Cives attenta ad interessi ed immunità …