Sono d’accordo anch’io sostanzialmente con l’articolo, certo che i modi per l’assassinio istituzionalizzato si differenziano e uno è più orribile di un’altro.
La
lapidazione per adulterio e concorso in omicidio minacciata a Sakineh è
ingiusta e non umana. Un vero assassinio arcestrale ... la cosa assurda è che nel Corano la lapidazione non è contemplata, non la
prevede mai, essa è invece prevista dalla Bibbia per il caso di adulterio
(Deuteronomio 22: 22, 23). Il Deuteronomio risale al VI-V secolo a. C.
Grazie per l’importante e toccante articolo