Caro carlo, ti ringraziamo per il fatto che ci segui e scrivi. AgoraVox
ha un funzionamento particolare che speriamo sia il più democratico
possibile. Non siamo noi (due) della redazione stretta a decidere cosa
va in pagina e cosa va cestinato, è un sistema di votazione interna
(come ho scritto, il nostro voto non vale né più né meno di quello di
qualcun altro). Ciò che è votato va, altrimenti rimane in backoffice.
Per quanto riguarda le opinioni, la destra, la sinistra, beh abbiamo
ospitato pareri molto diversi, mi vengono in mente quelle di Mediolungo
o di Daw, ma credimi, di discussioni sui più disparati livelli ce ne
sono state tante e speriamo ce ne saranno ancora. Ovviamente non
possiamo far finta di non vedere che c’è un’idea comune a molti
articoli, ma è spontanea e noi non possiamo fare altro che prenderne
atto. Io ho letto tantissime critiche alla sinistra attuale (per
rimanere sulla politica), anche molto forti, penso ai pezzi di
Francesco Piccinini sulla dirigenza campana, insomma, ad ogni modo lo
spazio è aperto a tutti, non precludiamo la strada a nessuno, verremmo
meno a quella che è l’anima del giornale.