Sembra <<un estate romana in tono minore>>? Esatto! Per l’estate romana del 2009 sono stati stanziati dal comune un milione e mezzo di euro. Pochi? Sicuramente meno, dei 2 milioni e 20 mila euro dello scorso anno (praticamente come la giunta Veltroni nel 2007). Oltre il 25% in meno. Ottimo sesto senso. Complimenti.
ps: Umberto Croppi, assessore alle politiche culturali del Comune di Roma, invece, non risente della crisi. Oltre alla sua poltroncina di assessore è anche direttore della Fondazione Valore Italia, un’ente creato nel 2003 per realizzare <<una sorta di museo per valorizzare le aziende italiane>> per cui sono stati elargiti oltre 14 milioni di euro. Oggi questa esposizione esiste solo su Second Life, ma a Croppi rende uno stipendio di 96mila euro l’anno.
Di Croppi, <<giovane fascista che faceva politica nel Fuan e partecipava a manifestazioni e scontri>> (Claudio Sabelli Fioretti), si diceva, nel 2005, che sarebbe potuto diventare consigliere di amministrazione della Rai. Pericolo scampato. Ma perché è toccato cuccarcelo a noi?